Last Updated on 10 Marzo 2019 by Eleonora Bolsi
Cos’è la dieta del freddo? In tutte le sue possibili declinazioni, dal sorseggiare acqua molto fredda al farsi docce molto fredde fino a entrare per pochi minuti in speciali vasche con una temperatura sotto lo zero (crio-ozonoterapia o crioterapia: ne abbiamo parlato qui), la dieta del freddo è una dieta che si basa sullo stesso principio: esporre il corpo a bassissime temperature per stimolare la termogenesi, attivando il grasso bruno, un tipo di grasso che, alzando la temperatura corporea in reazione la freddo, brucia più calorie (e che non c’entra niente con la normale ciccia, che invece è formata da adipociti bianchi).
Le varie diete del freddo promettono di far bruciare molte calorie senza mangiare meno, proprio sfruttando questa termogenesi: fino a 800-1000 per la crioterapia a 300 per la dieta del freddo standard, che consiste in belle camminare in t-shirt al freddo e al gelo, docce con acqua fredda, ghiaccio sulla pancia.
Tutto bellissimo, ma funziona?
In quest’ultimo anno le cose sono state parecchio ridimensionate.
Innanzitutto si è scoperto che il grasso bruno si attiverebbe con una esposizione frequente e prolungata al freddo, e non di pochi minuti: quindi crioterapia, vasche di ghiaccio, ghiaccio sulla pelle e docce di acqua gelida non producono l’effetto sperato, ma solo uno stress. Mentre invece è consigliato: evitare di abbracciarsi il calorifero, cercare di stare “leggeri” in casa e in ufficio (non in reggiseno, ma un maglioncino più leggerlo al posto di tre maglioni è meglio), evitare di coprirsi troppo in generale, dare aria in casa senza vivere con i termosifoni a palla e sottovuoto, dormire a temperature più basse. Ma torniamo alla parola stress: se proviamo invece soluzioni più drastiche, non solo non attiveremo il metabolismo, ma peggioreremo la salute del nostro cuore. Le diete del freddo creano un piccolo shock al cuore, aumentando il rischio di ictus e infarto, e sono assolutamente indicate in chi ha già l’ipertensione, perché creano un restringimento dei vasi sanguigni, aumentando sia la pressione che i battiti cardiaci.
Quindi è no. Niente bevute di mezzo litro di acqua gelida, niente docce o vasche nel ghiaccio, niente corse in tutine di cotone se fuori nevica. Con la salute non si scherza.