Last Updated on 10 Marzo 2019 by Eleonora Bolsi
ALIMENTI RICCHI DI IODIO, la lista!
Dopo il sale iodato, ecco gli altri alimenti ricchi di iodio. La dose giornaliera raccomandata va dai 150 ai 300 microgrammi di iodio al giorno.
Per gli adolescenti e le donne in stato di gravidanza la dose può aumentare. Anche nell’alimentazione sportiva la dose può variare.
Ve li distinguo per alimenti comuni, cioè alimenti che possiamo inserire nella dieta quotidiana o con molta frequenza, e alimenti che possiamo usare come integratori, comprandoli dai negozi specializzati.
– Il pesce e i crostacei: baccalà o merluzzo, sgombro, tonno, ma anche crostacei e molluschi: il pesce può essere mangiato anche tre volte a settimana, variandone la specie e integrandolo con crostacei o molluschi. Una volta in più, possiamo farci un bel brodo con le teste di pesce e le lische: ricco di iodio ma anche di collagene, questo brodo è un toccasana per il nostro corpo.
– Patate (bollite o al forno, tipo al cartoccio, non fritte): non mi stancherò mai di dire quanto delle banalissime patate facciano bene nella dieta. Possono essere alternate a pasta, riso o pane come primo piatto: hanno 90 calorie ogni 100 grammi, questo vuol dire che ne potete mangiare 300 gr in una botta e avrete mangiato lo stesso quantitativo calorico di 70 gr di pasta, ma saziandovi molto di più, perché l’indice di sazietà delle patate è altissimo. Per ultimo, contengono iodio. 300 gr di patate vi forniscono quasi il 70% di dose raccomandata di iodio. Stessa cosa per molti altri tuberi.
– Latte e yogurt: il latte contiene iodio, e allo stesso modo lo contiene lo yogurt. Una tazza di latte o una tazza di yogurt ci assicurano circa il 60% di dose giornaliera di iodio.
– Fagioli: i fagioli tipo cannellini o navy o fagioli bianchi in generale contengono una buona dose di iodio, circa il 20 per cento ogni 130 grammi circa da lessi (mezzo barattolo).
– Uova: due ovetti al giorno ci permettono di avere il 25% di iodio sempre secondo la dose giornaliera raccomandata.
Infine, i formaggi stagionati arrivano a darci fino al 30% della dose giornaliera raccomandata ogni 100 grammi.
Vediamo ora due importanti cibi che possono essere dei fantastici integratori naturali di iodio. (SEGUE A PAGINA TRE)