Last Updated on 10 Marzo 2019 by Eleonora Bolsi
Le abbuffate di cibo occasionali fanno ingrassare davvero?
Secondo quanto ho scoperto, la risposta è: non esattamente.
Quando mangiamo di più, il corpo tende a bruciare di più, anche se questo effetto è di poco inferiore al dieci per cento del metabolismo basale, dunque poco più o poco meno di 120 calorie. Poco, contro tutto quello che mangiamo (fonte).
In un esperimento durato tre giorni, in cui un piccolo campione di uomini ha mangiato 1500 calorie in più rispetto al loro abituale apporto calorico giornaliero, l’eccedenza di peso riscontrata era per lo più accumulo di acqua, ma non sono ingrassati. Questo vuol dire che in pochi giorni sono tornati dello stesso peso (fonte).
In un altro studio curioso, un gruppo di esperti ha notato che uno strappo occasionale alla dieta di circa 600 calorie non si traduce in un guadagno di peso, né di grasso, mentre il senso di colpa derivato dall’aver sgarrato spinge le persone a non mangiare meno, ma a mangiare di più nei giorni successivi. Quindi il problema è il senso di colpa dopo lo sgarro, ma è anche vero che si trattava di un piccolo sgarro, rispetto alle diecimila calorie che assume occasionalmente Nela.
Quindi, dov’è la verità? Con molta probabilità, Nela ha detto una sciocchezza. Non ingrassa perché è costituzionalmente magra e non ingrassa perché una persona molto magra che mangia diecimila calorie una volta ogni tre mesi, non prende peso, soprattutto se nel resto del tempo non mangia cibi così poco salutari. Viceversa, una persona con la tendenza a ingrassare, ingrasserebbe il doppio.
Dunque la morale della favola è: no, le abbuffate di cibo, anche se occasionali, non sono per tutti.
Se tendete a ingrassare, fate ammenda con qualche giorno di dieta prima di un grande evento mangereccio.
Con la salute non si scherza. Neanche per diventare star di youtube.