Last Updated on 3 Dicembre 2018 by Eleonora Bolsi
Chi vuole dimagrire ha due grandi nemici che possono fargli fallire ogni buon proposito: uno è se stesso, perché se non c’è motivazione non c’è dieta che tenga.
L’altro, ahimè, è l’ambiente. Persino la persona più virtuosa può lasciarsi influenzare dall’ambiente: la cena piena di prelibatezze, l’amica che ti invita a tradire la dieta perché tanto stai bene così, lo stress da ufficio o le situazioni in cui è difficile mangiare fuori senza sgarrare. Tutto questo rientra sempre in un fattore ambientale.
Mettiamo per esempio il caso dell’ufficio.
Vogliamo metterci a dieta ma, punto primo, una volta che si entra in pieno regime lavorativo, ci si stressa per un nonnulla e si finisce ad avere due comportamenti, l’A o il B, che ci causano sovrappeso.
Comportamento A: ogni pausa di lavoro è buona per lasciarsi tentare e sgranocchiare qualcosa. La pausa caffè, i cinque minuti di chiacchiera, il ritorno a casa, la sosta al bar prima di andare in ufficio. Dalle caramelline al cioccolatino al biscotto al cornetto. Si mangia per superare la giornata d’ufficio.
Comportamento B: si tira dritto come macchinine per tutta la giornata di lavoro, mangiando altrettanto meccanicamente. Si salta la colazione, si mangia un panino davanti allo schermo del pc a pranzo, poi la sera si torna a casa e ci si scatena.
Pasto pronto davanti al divano, o una pasta per la famiglia, e un continuo sgranocchiare davanti alla tv fino all’ora di andare a letto.
Ovviamente, in ufficio o al lavoro si possono anche avere entrambi i comportamenti, per esempio mangiucchiare schifezze tutto il giorno e poi mangiare male anche la sera.
Vediamo ora come riuscire a stare a dieta in entrambi i casi.
DIETA IN UFFICIO PER A
Tocca giocare d’anticipo e puntare su alimenti a basso indice glicemico o con un apporto moderato di carboidrati.
Al supermercato potete trovare bustine di olive da un etto (sono 130 calorie in tutto), yogurt greco scremato anche alla frutta, e a casa potete farvi delle bustine di frutta disidratata e frutta secca da portare in ufficio, senza esagerare, per esempio: due albicocche disidratate o due datteri, 5 mandorle o 8 pistacchi, una decina di semi di zucca a sacchetto.
La colazione inizia con uno yogurt magro con un cucchiaino di miele + una fetta di pane di segale tostato con un velo di marmellata senza zuccheri e un velo di burro oppure una banana media, caffè o tè senza zucchero.
Spuntino in ufficio con caffè amaro + un biscotto piccolo al bar o cappuccino di soia o di latte ma senza zucchero.
Snack prima di pranzo: uno dei sacchetti fatti da voi o una mela.
Pranzo con insalata mista + 50 grammi di parmigiano o una scatola di tonno o due uova sode, un frutto a scelta.
Spuntino con mezzo sacchetto di olive denocciolate o un’arancia piccola.
Spuntino pre cena con una carota cruda.
Cena con massimo 50 grammi di pasta integrale o riso integrale o cereali integrali conditi con almeno 300 di verdure stufate in poco olio + un etto di pollo/tacchino oppure 150 gr. di pesce/crostacei/molluschi o 130 grammi d legumi pesati da lessi a scelta. Giusto un dito di vino o un cubetto di cioccolato fondente.
DIETA IN UFFICIO PER B
La colazione non bisogna saltarla, ma se non siete tipi rimediate al bar con una spremuta d’agrumi senza zucchero o un succo d’ananas o un cappuccino. Se invece arrivati al bar la fame ci prende, optate per un cappuccino senza zucchero e un cornetto piccolo vuoto.
A pranzo, non pranzate davanti al pc, ma fatevi un’insalata mista al bar con insalata verde, rucola, pomodori, verdure non sottolio, mais o patate.
Sì a un solo alimento proteico se non avete fatto colazione: mozzarelline oppure tonno oppure salmone oppure gamberetti oppure uova.
Se invece siete fanatici del panino, optate per una soluzione senza insaccati e con pane integrale, ma solo fetta di formaggio o mozzarella più verdure grigliate.
Se avete fatto colazione, anche uno yogurt greco scremato e un succo senza zucchero andranno bene.
A cena, zuppa di legumi con 150 grammi di legumi lessi a scelta e 50 grammi di pasta integrale + verdure in libertà con un cucchiaino di olio + un cubetto di formaggio e un piccolo frutto da 100 gr, oppure:
un etto tra carne magra/pollo o un etto e mezzo di pesce a scelta più verdure (massimo un cucchiaino di olio) + una macedonia con 250 grammi di frutta.
Giusto un dito di vino o un cubetto di cioccolato fondente.
Se avete la mensa: se non pranzate fuori pranzate in ufficio portandovi il pranzo da casa. Se avete la mensa, al posto dell’insalata a pranzo vanno bene un piatto di verdure miste cucinate in modo semplice (bollite o grigliate) o fagiolini in insalata.