Last Updated on 3 Novembre 2020 by Eleonora Bolsi
Segue, 40 CIBI DA MANGIARE IN INVERNO
Yogurt greco.
Lo yogurt greco non va dimenticato in inverno! La varietà scremata è povera di calorie e ricca di proteine, e la possiamo gustare a colazione con un cucchiaino di miele o malto, o ancora aggiungerne a freddo due cucchiaiate nel porridge del mattino, per renderlo più proteico e cremoso.
Ceci.
Ricchi di fibre e proteine e con un buon contenuto di omega6, i ceci sono cibi dietetici e nutrienti. In aggiunta a poco seitan, un etto di ceci lessi con delle verdure possono creare uno stufato vegano completo in proteine.
Fagioli bianchi: riducono il colesterolo, sono meglio tollerati di altri fagioli a livello intestinale.
Dall’occhio: ricchi di folati e antiossidanti, più fibre, sono fagioli perfetti nelle zuppe invernali.
Frutti rossi.
I mirtilli sono ricchi di antiossidanti, migliorano la fragilità dei capillari, sostengono le difese immunitarie, sono perfetti per chi soffre di diabete, perché proteggono il sistema cardiovascolare e rafforzano la retina.
Rosmarino.
Un’erba aromatica che dona molto sapore ai piatti invernali, come zuppe di legumi o arrosti, ma ha una funzione in più. Antiossidante e antinfiammatorio, il rosmarino riduce il consumo di sale.
Peperoncino
Il suo contenuto di capsaicina e il suo ruolo antinfiammatorio lo rendono ideale in inverno, per alzare il metabolismo agendo sulla temperatura corporea, e attivare il grasso bruno, quello metabolico.
Cavolo Nero: ricco di vitamina K, vitamina C e vitamina A, il cavolo nero è ottimo nelle zuppe.
Un forte antinfiammatorio.
Funziona in modo potente, aggiungendolo in spicchi a un brodo di ossa concentrato con patate e curcuma, più un pizzico di pepe, sedano e carota, e aggiungendo poco latte scremato per renderlo più cremoso. L’aglio inoltre è un antidepressivo.
Fiocchi di avena.
I fiocchi di avena sono protagonisti assoluti dell’inverno con il porridge, una pappa di avena e latte che aiuta molto la regolarità intestinale e sazia moltissimo grazie alle fibre viscose. La dose è di 40 grammi per un bicchiere di latte scremato, cuocete tutto fino a bollore. L’avena riduce anche il colesterolo ed è il cereale con glutine meno nocivo in assoluto. Ma si può trovare anche senza glutine.
Funghi.
I funghi allontanano la fame nervosa e se ben cotti aiutano la regolarità intestinale. Sono cibi dietetici per eccellenza.
Le loro fibre sono particolarmente sazianti. Esiste persino una dieta dei funghi molto efficace che porta a una rapida perdita di peso: basta sostituire il pranzo con un piatto a base di funghi saltati in padella in un cucchiaino di olio, aggiungendo 20 grammi di grana o un uovo per un pranzo ipocalorico e saziante.
Zucca.
Fortemente diuretica, ricca di betacarotene, dal sapore dolciastro che limita la fame nervosa. Se non avete ancora provato la torta di zucca extralight ecco la ricetta.
Inoltre ha solo 22 calorie ogni 100 grammi.
Malto. Altra alternativa dolce e naturale da alternare al miele, è ricco di manganese, riboflavina e zinco.
Parmigiano Reggiano.
Ci aiuta a ridurre la carenza di vitamina D tipica della stagione fredda, inoltre appaga grazie al suo gusto “Umami” pieno e anti-fame. Promuove il senso di sazietà, è ricco di calcio e vitamine D, A, E. Non ha lattosio. Ottimo in dosi da 20 grammi come piccolo secondo.