mercoledì, Ottobre 30

Una dieta sbagliata fa diventare più violenti?

Last Updated on 2 Febbraio 2017 by Eleonora Bolsi

Questa è una notizia davvero curiosa che non leggo la prima volta, ma su cui hanno condotto più di uno studio (di tipo osservazionale, dunque non possiamo dire che ci sia un nesso causale): una dieta sbagliata sarebbe correlata a un comportamento più violento e criminale. Una cosa un po’ lombrosiana, se vogliamo, ma gli studi che collegano una dieta carente di alcuni nutrienti a comportamenti aggressivi iniziano a essere numerosi.

Qui ve ne cito alcuni:
– Uno studio inglese del 2006 sulla prigione di Aylesbury, ha evidenziato come dare un multivitaminico ai carcerati nell’alimentazione quotidiana avrebbe ridotto del 37% comportamenti violenti e risse in prigione.
– Secondo il National Institute of Health, le persone con precedenti di violenza se assumono acidi grassi omega3  riducono di un terzo i problemi correlati a rabbia e aggressività. La colpa sarebbe una dieta ricca di cibi preparati e industriali spesso troppo ricca di Omega6.
– Lo stesso istituto ha mappato i casi di crimini violenti correlandoli ad aree geografiche con più alto consumo di omega6 a partire dagli anni Sessanta, e trovando una correlazione (che ricordiamo però non è un nesso di causa).
– La Oxford University ha condotto uno studio su un campione di oltre duecento maschi con comportamenti violenti e criminali: notando che, con una integrazione di vitamine e acidi grassi omega3 di almeno cinque mesi, i comportamenti si riducevano del 35 percento rispetto al gruppo che aveva assunto un placebo (fonte).

Da ultimo, una indagine condotta sui criceti francesi: pare che la carenza di vitamine del gruppo B, in particolare niacina, a causa dell’alimentazione dei parchi e degli zoo ricca di mais e pastoni di cereali (a loro volta ricchi di omega6) abbia fatto impazzire i criceti, che hanno avuto comportamenti così aggressivi da mangiarsi e azzannarsi tra di loro (fonte).
Inoltre ci sono studi che hanno correlato una deficienza da alcune vitamine a problemi di natura psicologica, per esempio la vitamina D con la SAD e la depressione in generale. 
Insomma: che la dieta sballata e poco nutriente non possa causare dunque giustificare i comportamenti violenti è bene ricordarlo. Che le carenze di vitamine, sali minerali e acidi grassi omega3 possa essere legata a problemi cognitivi e comportamentali è tuttavia un campo di indagine che, opinione mia, ha senso continuare ad approfondire.