Last Updated on 19 Maggio 2017 by Eleonora Bolsi
*3 rimedi togli fame su cui puoi lavorare per stare nel peso forma*
Allenare il tuo senso di sazietà: per fare questa prima cosa, non devi contare le calorie né i macros, non devi avere nessun diario o nessuna app e non ti devi pesare. Provaci almeno per una settimana o dieci giorni. Mangia quello che vuoi (tenendo poi conto delle regole successive) concentrandoti sul piatto e la sua preparazione, evitando di fare altro mentre mangi e NON appena senti un senso di appagamento e sazietà, SMETTI di mangiare. Non importa se hai il piatto a metà. Lascia stare, metti da parte, surgela, conserva. Non importa se non senti un senso di sazietà NETTO, ma hai un misto tra fame e sazietà. Smetti di mangiare e non riprendere nel corso del giorno finché non senti BRONTOLARE lo stomaco. Pensi di farcela?
Le prime volte non sarà facile, ma non preoccuparti. Stai imparando qualcosa e ci vuole tempo.
Evitare ogni cibo preparato: molti additivi e molti cibi industriali sembrano interferire sugli ormoni della sazietà, o così ci dicono i fanatici dell’eat clean. Ma sarà vero? Quello che si sa è che un incremento dei grassi nella dieta aumenta il senso di fame e riduce quello di sazietà rispetto a un pasto con più carboidrati e pochi grassi, e che tuttavia il nostro umore influenza la scelta di cibi verso alimenti a maggiore palatabilità (ricchi di grassi, sale e zuccheri). Questi ultimi incidono sugli ormoni della fame, portando a mangiare troppo. Basta questo a pensare che un’alimentazione più naturale e meno palatabile secondo il trend industriale possa aiutarci a distinguere meglio la fame, riducendo le occasioni in cui la percepiamo, e aumentando il senso di sazietà. Questo anche perché gli alimenti naturali (non lavorati industrialmente o con due ingredienti massimo se lavorati) sono più ricchi di acqua e fibre e più neutri nel loro sapore. Dunque ripulisci la dispensa!!!
Non pensare al peso e alla tua forma fisica: so che è difficile senza dubbio smetterla di pensare al proprio corpo in termini di forma e numero della bilancia. Ma la frustrazione che ci viene dalla stigmatizzazione del peso contribuisce nel lungo termine a farci mangiare di più, perché inconsapevolmente desideriamo mangiare tutto il cibo a disposizione, sentendoci costretti e in gabbia se non lo facciamo. Questa schizofrenia è tipica dei nostri giorni. Come possiamo combatterla?
Smettendola di vederci come un numero, e considerando d’altra parte che il cibo non scappa.
Le pasticcerie faranno sempre dolci, ogni estate ci saranno i gelati, continueremo a vivere anche domani e dopodomani. Dunque, da un lato è inutile farsi venire l’ansia perché il cibo è tanto e vorremmo mangiarlo tutto, dall’altra smettiamo di pensare che quello che scegliamo è sbagliato, che il nostro corpo è sbagliato, eccetera. Smettiamola di sottoporci allo stress incredibile della perdita di peso e viviamo serenamente.