mercoledì, Ottobre 30

Sopravvivi al Natale con i 6 consigli alimentari di Sara Farnetti

Last Updated on 16 Dicembre 2020 by Eleonora Bolsi

Torno a parlavi della nutrizionista e internista Sara Farnetti, che di recente è apparsa in tv e nelle riviste per fornire i suoi consigli alimentari in vista del Natale: perché, diciamo la verità, anche volendoci prendere una pausa dalla sana alimentazione e dalle sane abitudini, anche volendoci “fare del male” con torrone e panettone, un po’ di cose possiamo benissimo evitarle.

Mangiare per il solo gusto di mettersi a sgranocchiare, spegnendo il cervello e rimandando ogni cautela, o continuare a mangiare anche quando la pancia preme, non mi sembrano sinonimi di “pausa dalla sana alimentazione”, ma modi per farsi del male. E questi consigli alimentari della dottoressa Farnetti mi sembrano ottimi senza essere impossibili o invasivi, ma giusto un invito a scegliere meglio e moderarsi senza rinunciare.
Vediamone insieme alcuni. Per l’articolo integrale vi rimando alla pagina della dottoressa.

6 CONSIGLI ALIMENTARI PER NON FARSI DEL MALE TRA NATALE E CAPODANNO

COSA FARE PRIMA DI NATALE

Mangiare un solo carboidrato a pasto: se abbiamo optato per la pasta, non mangiamo pane, per esempio. La frutta con moderazione va mangiata lontano dai pasti, o dopo il pasto proteico, per evitare picchi insulinici.

Riduciamo le porzioni sotto i 100 grammi per i carboidrati e le proteine a pasto. 200 gr per frutta e verdura.

Iniziamo la giornata con acqua acidulata con succo di limone.

Condiamo solo con olio extravergine di oliva, limitandoci a un cucchiaio a pasto.

COSA FARE DURANTE LE FESTE

Tisana alla cannella serale, tisana al carciofo depurativa dopo i pasti, per aiutare fegato, intestino, metabolismo.

Mangiamo i dolci natalizi a colazione, anziché mangiarli dopo pasto: in questo modo eviteremo un carico glicemico elevato.

Come snack preferiamo mandorle, olive o pinzimonio. Alla larga invece da frutta disidratata, prodotti da forno, soprattutto tra il 23 e il 26, quando i dolci natalizi aggravano il nostro consumo giornaliero di carboidrati.