Last Updated on 2 Dicembre 2016 by Eleonora Bolsi
4) Servono soldi: una spesa c’è; magari una spesa che poi vi farà risparmiare su altre cose, e alla fine si tradurrà in un risparmio. Magari una spesa che vi eviterà di cadere vittima dell’integratore x, ma una spesa c’è. Una spesa per l’abbonamento alla palestra, una spesa per farvi seguire da un professionista serio, una spesa per saltare il pacco di merendine a un euro per comprarsi fette integrali e marmellata bio o simili. Sia chiaro: non voglio dire che se non comprate bio o integrale non dimagrite né che la palestra sia necessaria. Però spesso sono necessari un consulto, dell’attrezzatura per fare attività in casa, fosse anche un dvd, i soldi per un paio di scarpe da ginnastica buone.
Non parliamo di tanti soldi. Ma una spesa dobbiamo tenerla in conto.
5) Servono sacrifici: se ancora non fosse chiaro, perdere peso con la testa significa mettere in conto qualche sacrificio. Niente pizzate il giovedì sera, meno stravaccamenti sul divano, meno alcol. Molto meno alcol. Meno dolci à la Nigella, che non significa fare una vita monastica, ma fare dolci con altri ingredienti e usare la moderazione per il resto.
6) Bisogna avere passione: lo metto per ultimo, ma è una cosa che riguarda sia l’allenamento che la dieta. Se non hai passione per la palestra, fattela venire. In palestra da me ci sono quelle cinque o sei persone (anche uomini) che sembrano allenarsi come i prigionieri in galea, e gli istruttori sono i loro aguzzini. Nessuno ha detto loro di iscriversi. Fare gli esercizi male e in maniera svogliata tanto per portare a casa i risultati non vi regalerà magicamente nessun fisico, sappiatelo. Dovete essere capaci di prendere il tutto come una sfida.