Last Updated on 10 Marzo 2019 by Eleonora Bolsi
3) Saltare del tutto la colazione: anche qui non esiste una regola d’oro, ma la colazione è un pasto chiave. Si è visto che le persone molto stressate e con problemi digestivi hanno dei miglioramenti facendo la colazione al posto di saltarla e che una colazione a base di carboidrati o mista è da prediligere a una del tutto senza carboidrati, perché al mattino la sensibilità insulinica è maggiore. Chi non ha problemi di stress, può ovviamente saltarla, ma chi per esempio soffre di fame nervosa e mangia troppi dolci durante il resto del giorno può avere beneficio da una colazione con dei carboidrati. Questo studio in inglese racchiude molte delle ultime ricerche scientifiche sull’argomento.
4) Stare al buio o chiusi in casa (o nella metro, o in ufficio): la luce del sole è un elemento chiave al risveglio. Se è bene dormire al buio, al mattino la prima cosa da fare è alzare tutte le tapparelle di casa, e stare più tempo possibile all’aria aperta. Per esempio fermandosi a una fermata prima della metro rispetto al proprio ufficio per camminare, o uscendo fuori a ora di pranzo. Se poi è bel tempo, la luce del sole ci permette di assorbire maggiore vitamina D e la vitamina D è un ormone importantissimo per un buon metabolismo.
5) Stare troppo seduti: la mattina è il momento ideale per muoversi di più. Il nostro corpo si sta svegliando, diamogli una mano. Se facciamo un lavoro sedentario, facciamo una pausa di 5-10 minuti ogni ora. Facciamo le scale al posto dell’ascensore. Andiamo in palestra al mattino o facciamo una passeggiata fuori nel week end, per esempio la domenica mattina.
6) Bere poco: al mattino la giusta idratazione è fondamentale, per favorire il drenaggio e l’azione disintossicante del fegato, e per liberarsi dalle scorie della notte. Bere poco è il modo migliore per avere problemi di gonfiore e ritenzione idrica durante il giorno, per affaticare gli organi e ridurre il metabolismo.