Last Updated on 10 Marzo 2019 by Eleonora Bolsi
QUANDO MANGIARE I CARBOIDRATI?
Per spingere il nostro corpo a usare meglio i carboidrati a scopo energetico, è meglio “temporarizzarli”, ovvero mangiare i carboidrati solo in determinati momenti della giornata.
1) SE FAI UN LAVORO ATTIVO: Mangia una porzione di carboidrati prima di andare a lavoro. E una porzione di carboidrati dopo, quando sei stanco e senti di dover ricaricare le energie. Per esempio, al mattino pane integrale o fiocchi di avena o muesli.
A cena, un piatto di pasta. A pranzo, invece, fai un pasto proteico. Combina i carboidrati con una risorsa proteica, per modulare meglio la reazione dell’insulina e favorire il senso di sazietà.
2) SE SEI SEDENTARIO (LAVORO DI SCRIVANIA, DIVANO A CASA): ebbene, se non fai alcuna attività, pensa a qualcosa che puoi fare anche in poco tempo per muoverti. Una camminata a passo molto svelto, una sessione di esercizi giornaliera ad alta intensità, che occuperà massimo dieci o quindici minuti del tuo tempo. A quel punto, puoi mangiare i carboidrati poco prima e subito dopo questa attività, ed escluderli nel resto della giornata, ma non del tutto: limitando la quota a due porzioni piccole di frutta e tanta verdura. E in generale: riducendo la quota giornaliera di carboidrati con i trucchi che ti spiego a pagina tre.
In questo modo, ottimizzi il metabolismo glucidico, e perdi peso facilmente.
A pagina tre vediamo invece dei piccoli trucchi per mangiare i carboidrati che amiamo anche senza seguire questa regola.
(SEGUE A PAGINA TRE)