Last Updated on 22 Dicembre 2014 by Eleonora Bolsi
La parodontite (o periodontite, parodontopatia, o piorrea) è un’infiammazione del parodonto (i tessuti che si trovano attorno al dente) che causa un progressiva perdita di aderenza del dente ai tessuti danneggiati: il dente diventa “mobile” e, se la parodontite non viene curata in tempo, fuoriesce dall’alveolo dentario. La parodontite è causata principalmente dall’accumulo di placca e, in generale, dalla scarsa igiene orale: ragion per cui, è fondamentale una buona prevenzione (fondamentale e abbastanza semplice). Il suo manifestarsi è legato all’accumulo di placca, che se non rimossa dà luogo al tartaro. Ne sono particolarmente affetti i fumatori che non curano adeguatamente l’igiene orale, e molto spesso i forti bevitori di alcolici. Va da sé che, in sede di prevenzione, se la parodontite è solo al suo stadio iniziale, l’intervento di rimozione del tartaro può essere già un provvedimento efficace. Se la parodontite è piuttosto seria e lo stato dei tessuti è compromesso, servono terapie più invasive di chirurgia parodontale. Lo scopo principale della chirurgia è, in questo caso, l’eliminazione delle tasche gengivali ed ossee, e le tecniche variano in relazione al tipo di riassorbimento da cui il paziente è affetto. I costi, abbastanza contenuti per quanto riguarda la pulizia, salgono anche sopra i mille euro per gli interventi più invasivi.
Un consiglio per i fumatori e per i soggetti a rischio: giacché la parodontite molto spesso, fatta eccezione per i casi di sanguinamento gengivale, può essere asintomatica fino alla forma conclamata, è bene effettuare dei controlli periodici. Giacché questi controlli sono di competenza del dentista, è sufficiente una pulizia dei denti a cadenza regolare. Sarà poi il dentista ad avvisarvi di eventuali situazioni che meritano attenzione e cure.
Un consiglio per tutti: contrariamente a quanto si crede, anche l’eccessiva igiene orale può essere causa (o cofattore) di parodontite, soprattutto se si aggrediscono denti e gengive con spazzolino e dentifrici inadeguati. Il che significa: evitate di spazzolare male i denti e di strofinare troppo le gengive, ed evitate i dentifrici troppo aggressivi, che sono facili da identificare.