Last Updated on 24 Giugno 2016 by Eleonora Bolsi
Il fatto è che più si hanno problemi digestivi più si cerca di mangiare cose che, da un lato sono facilmente assimilabili e senza troppe fibre per non irritare il colon, dall’altro proprio per l’assenza di fibre, sono spesso prodotti raffinati che ci fanno ingrassare due volte. Se a chi ha problemi digestivi gli si dicesse semplicemente: eh, ma che ci vuole, mangia più frutta e verdura e abbuffati di yogurt o crusca, si avrebbe per tutta risposta un effetto contrario a quanto in buona fede consigliato. Maggiore irritazione intestinale e conseguente bruciore di stomaco, oppure coliche. Strano ma vero, basta un piatto di pasta al dente in bianco o del riso in bianco o del pane tostato a far diminuire questi effetti. Ma non a dimagrire, visto che sono alimenti ad alto indice glicemico.
Non a caso tra gli alimenti dimagranti e buoni per la salute troviamo appunto quelli contenenti i FODMAPS, ovvero tipi di carboidrati a catena corta che causano fermentazione intestinale: li hanno i legumi, le noci e le nocciole e molta frutta e cereali integrali, ma se vuoi sapere la lista completa ne ho scritto qui. Allora, torniamo al punto di partenza. Dimagrire migliorando da subito la digestione con poche e semplici mosse che possiamo fare tutti.
MIGLIORA LA TUA DIGESTIONE COSI’:
– Evita le cattive associazioni alimentari: non mischiare la frutta troppo dolce con quella troppo acida, i pomodori con i latticini, le fragole con la panna o il gelato, le proteine e i formaggi fermentati con i carboidrati raffinati, non bere il caffè dopo pranzo, non bere troppa acqua durante i pasti, non masticare gomme, evita i dolcificanti.
– Evita di caricarti di cibo: non fare pasti luculliani, mangia poco ma più spesso. Niente frutta dopo i pasti mentre via libera a spuntini a base di frutta, magari senza buccia.
– Gli alimenti sì: le proteine provocano difficoltà digestive, ma va bene il pesce di tutti i tipi, i piselli e la soia, i prodotti della soia come seitan e tofu in associazione a condimenti a base di olio vegetale a crudo, le uova, le carni bianche, le alghe. No alle carni rosse e ai salumi troppo elaborati. Alle proteine può essere associato pane integrale, meglio se vecchio e tostato, e verdure crude o cotte. Tra i carboidrati, prediligere l’integrale, avendo accortezza di fare un po’ da cavia con piccole quantità. L’orzo causa gonfiore, l’avena no, la quinoa dovrebbe essere ben tollerata da tutti. Gli spaghetti integrali al dente possono essere meglio tollerati dei rigatoni integrali. Non mischiamo cereali integrali e legumi se abbiamo problemi digestivi. Se dopo il pasto ci viene una sonnolenza terribile e ci sentiamo affaticati, stiamo esagerando.
– Gli alimenti no: alcol e caffè, che non va mai preso a stomaco vuoto, latte e latticini (i latticini di capra e i formaggi di capra sono da preferire). Gli alimenti raffinati non creano problemi ma vanno eliminati perché a lungo andare avvelenano la flora batterica intestinale. No ai grassi saturi.
– Sì alla verdura cotta: bisogna mangiare verdura e frutta sempre, con l’accortezza di evitare di caricarsi di fibre in un unico pasto. Meglio cuocerla, senza stracuocerla. NO alle zuppe, le creme, i minestroni, i brodi con verdura, gli zupponi di legumi e verdure. Le verdure cotte in acqua a lungo sono difficili da smaltire. Meglio cuocere le verdure ripassate in padella con un filino di olio, al forno o al vapore. Se le bucce danno fastidio evitatele. Sì alla frutta lontano dai pasti.
– Masticare tantissimo: è un trucco per migliorare la digestione e anche un po’ perdere peso.
– Gli acidi grassi: omega3, 6 e 9 sono importantissimi per il nostro benessere. Mangiamo pochi semi, noci e nocciole come snack ogni tanto.
– Acqua e poche gocce di limone: il segreto per migliorare la digestione è usare poche gocce di limone nell’acqua, in particolar modo mattutina. Vanno bene anche i succhi di mirtillo o melograno!
– Respira con il naso: respirare con il naso calma il nostro sistema nervoso, mentre quando siamo in ansia tendiamo a respirare con la bocca. Prova semplicemente a respirare con il naso per avere, paradossalmente, una digestione migliore.