Last Updated on 27 Settembre 2018 by Eleonora Bolsi
Ho sofferto di colon irritabile per anni, in cui mi drogavo di farmaci e facevo l’andirivieni negli ospedali per le iniezioni: a un certo punto ho imparato talmente tanto bene a quali cibi evitare e quali mangiare, che sono diventata una vera e propria esperta in materia e non ho avuto più bisogno dei farmaci nonostante lo stress nella mia vita non sia certo venuto a mancare. Da blogger, mi sono dovuta poi scontrare con le mezze verità (e spesso le panzane) che si leggono su internet riguardo al colon irritabile: consigli che se il malcapitato che soffre di colon irritabile dovesse prendere alla lettera peggiorerebbero la sua situazione fino al ricovero. Eppure, poiché su internet si legge di tutto e di più, ecco che abbondano i consigli sbagliati per una dieta contro il colon irritabile.
Il primo fra tutti? Mangia più fibre. Il secondo?
Mangia cibi fermentati. A quel punto puoi anche morire, non te lo consigliano ma diciamo che non ti hanno aiutato a guarire. Mangiare più fibre e più cibi fermentati, come lo yogurt, non aiuta chi soffre di colon irritabile, che ha invece un’irritazione che gli causa stitichezza o diarrea, gas addominale che crea fitte dolorosissime e spiacevoli, spesso invischiato in bolle di muco, ritenzione idrica e aumento di peso con pancia gonfia, tesa e dolente. Senza dubbio, esiste una fase di attacco/irritazione in cui bisogna essere molto cauti nella dieta, e una fase di normalità o quasi in cui occorre rivedere in senso globale la propria alimentazione.
Nella prima fase, non dovete né mangiare più fibre né mangiare probiotici.
Se avete la pancia gonfia e dolente, ecco come dovete mangiare (continua a pagina 2)