Last Updated on 3 Dicembre 2020 by Eleonora Bolsi
Si chiama The Power protein plan, ed è la nuova dieta proteica creata dal team di nutrizioniste del Dottor Oz show.
Il medico e presentatore tv ha infatti parlato di come e quante proteine mangiare per poter perdere peso, con una dieta a basso contenuto di cibi che contengono carboidrati.
La nuova dieta proteica del dottor Oz tuttavia non è né una dieta iperproteica né, come vedremo, una dieta totalmente senza carboidrati. In questo modo non crea problemi nutrizionali.
Ma è una dieta studiata per fare perdere più peso grazie ad alcuni alimenti proteici magri.
Il dottor Oz infatti ha mostrato i casi di tre donne che hanno perso peso aumentando il consumo di proteine e diminuendo il consumo di carboidrati: sono dimagrite anche venti o trenta chili grazie alla nuova dieta proteica.
Le proteine infatti sono un fattore essenziale per il dimagrimento. A patto, ovviamente, di non esagerare.
Questa dieta infatti sfrutta non solo determinati tipi di alimenti proteici, ma anche la loro concentrazione in alcuni momenti chiave della giornata. In questo modo si perdono dai 3 ai 3 chili e mezzo per le prime due settimane, e sei chili al mese in totale.
Vediamo adesso in cosa consiste la nuova dieta proteica del dottor Oz, a chi è adatta e quali sono le eventuali controindicazioni. Ovviamente, prima di fare un regime alimentare nuovo, occorre prima parlarne con il proprio medico.
La nuova dieta proteica del dottor Oz: regole
Si tratta di un piano alimentare in cui occorre tagliare via ogni fonte di zucchero. No allo zucchero da tavola e ai dolci in ogni forma. No anche alla farine raffinate. Si possono mangiare solo i carboidrati presenti nel menu.
La colazione deve essere bilanciata e con un buon apporto di proteine. Con questo stratagemma riduciamo del 26% il contenuto calorico del pranzo. Come integrare le proteine a colazione? Ad esempio facendo dei pancakes con la farina di soia e le uova, a cui poi si possono aggiungere dei pezzettini di frutta. Oppure, della ricotta magra e dello yogurt magro con frutta, un uovo alla coque, una fetta di pane integrale tostato. Lo vedremo nel menu.
L’ideale sarebbe assumere almeno 25/30 grammi di proteine a colazione per favorire il dimagrimento durante tutta la giornata.
A pranzo e a cena abbiamo carni bianche e pesce con verdura, a cui possiamo aggiungere germogli, ceci o fagioli, frutta secca e semi oleosi + una porzione di alimenti che contengono carboidrati in dose ridotta.
Spuntini e merenda invece sono a base di frutta di stagione, purché non troppo dolce. Sono esclusi quindi banane, cachi, uva.
La dieta è pensata per una donna sedentaria. Tuttavia, è indispensabile fare poca attività fisica per aumentare il metabolismo e bruciare le calorie dei cibi che contengono i carboidrati.
Per esempio al mattino si può fare questo mini-allenamento di un minuto per aumentare il metabolismo.
Nel pomeriggio o in tarda mattinata l’allenamento da 7 minuti del dottor Oz. In alternativa questo.
La nuova dieta proteica del dottor Oz: menu
Colazione.
Caffè o tè più latte di soia o latte scremato un bicchiere.
Tre piccoli pancakes preparati con mezzo bicchiere di albumi pastorizzati, un cucchiaino di farina integrale e 25 grammi di farina di soia al posto di quella normale, con aggiunta di mirtilli, stevia e cannella o solo con stevia e cannella.
In alternativa ai pancakes: 170 grammi di yogurt greco scremato con uno spicchio di mela a pezzi, un cucchiaino di farina di cocco, stevia o truvia o eritrolo e una spolverata di cannella.
Per chi invece non vuole mettersi a cucinare o preparare al mattino, ma vuole svegliarsi con qualcosa di già pronto e sfizioso, può saltare il bicchiere di latte e optare per 170 grammi di yogurt greco sbianco scremato dolcificato con dolcificante a zero calorie o 150 grammi di fiocchi di latte + una barretta proteica naturale come queste della San Martino che sono deliziose e sane: S.Martino Biosun, Barrette Proteiche Cacao e Nocciole Biologico.
Spuntino e merenda: 125 grammi di frutto di stagione non zuccherino + una tazza di tè verde.
Pranzo e cena.
Nella nuova dieta proteica del dottor Oz pranzo e cena sono molto simili e si basano su una combinazione di alimenti. Possiamo fare delle variazioni scegliendo vegetali diversi o un tipo diverso di proteine nella lista per cambiare ogni giorno.
- Piatto di verdure (una a scelta o un mix, più un cucchiaino di olio abbondante e spezie a piacere): spinaci, cicoria, cavolfiore, broccolo, cime di rapa, indivia, insalata di tutti i tipi, finocchi, melanzane, asparagi, carciofi, rucola, bietola, peperone, funghi.
- Proteine in aggiunta (una a scelta).
150 grammi tra pesce spatola, spigola, orata, platessa, merluzzo, tonno al naturale, tonno fresco, calamari, polpo, halibut oppure 130 grammi di carne di vitello, tofu al naturale, petto di tacchino o pollo, affettato magro di tacchino o pollo oppure 250 grammi di albumi pastorizzati. In mantenimento si può variare il piatto proteico con 100 grammi di ricotta magra o latticino spalmabile light o 60 grammi di feta o due uova medie. - Carboidrati in aggiunta: una galletta di riso o farro integrale oppure 2 cucchiai di riso integrale cotto o un cucchiaio di legumi già lessi in scatola. Possiamo usare anche gli shirataki di konjac che non valgono però come carboidrati, quindi ricordiamoci di aggiungere un cucchiaio di legumi.
- Semi oleosi (compresi mandorle, pistacchi, nocciole, ma anche di chia, di lino o girasole) o cioccolato fondente almeno 85% : 6 grammi.
Nel mantenimento raddoppieremo il quantitativo di frutta o allo spuntino oppure alla merenda (quindi in uno a scelta) e il quantitativo di carboidrati per pranzo e cena per due settimane oppure 30 grammi di pane integrale per due settimane.
Poi dopo le due settimane di transizione possiamo raddoppiare la frutta anche nell’altro spuntino e mangiare in uno dei due pasti di pranzo o cena a scelta fino a 50 grammi (peso da crudo) di riso, cereali o pasta integrale, riducendo a 100 grammi le proteine da pesce, da carne o da tofu. Se sgarriamo un giorno, torniamo al regime dimagrante per uno o due giorni successivi.