Last Updated on 10 Novembre 2019 by Eleonora Bolsi
La migliore dieta in assoluto: le 3 caratteristiche fondamentali.
Volendo fare la tara tra tutti gli studi scientifici in maniera di nutrizione, non esiste la dieta ideale per tutti.
Questo perché negli ultimi anni si sono fatti passi in avanti sul ruolo della flora batterica nella gestione del peso e in relazione al metabolismo e alle difese immunitarie. E poiché la flora batterica cambia da individuo a individuo, è praticamente impossibile stabilire con certezza cosa faccia bene a uno e cosa a un altro a meno di non fare un’analisi della flora batterica tramite le feci. Per esempio ci sono persone che si trovano diete ricche di fibre, persone che invece non tollerano cibi integrali.
Tuttavia esistono tre cose fondamentali che si sono appurate sia nella ricerca scientifica che nell’osservazione clinica.
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Eliminare i cibi industriali e pesantemente lavorati.
Su questo c’è praticamente consenso unanime. Tutti i prodotti come merendine, biscotti, snack, patatine, grissini, piatti pronti, insaccati che non siano di estrema qualità, salse e preparati dovrebbero sparire dalla vostra tavola.
Il dottor Kevin Hall ha condotto uno studio in cui si dimostra per la prima volta, cioè con una correlazione tra causa ed effetto, che chi mangia questi prodotti tende a consumare in media 500 calorie in più e in generale ad avere più fame. Non sbagli e non sbaglierai mai se scegli il cibo naturale e minimamente lavorato: ovvero latte, burro, uova, formaggi locali e prodotti con metodi artigianali, carne fresca, pesce fresco, legumi, verdura, frutta, cereali specialmente in chicco, noci e semi solo di stagione, olio, vino di qualità, tuberi.
Pensaci un attimo: ti viene più facile fare fuori un chilo di mele o un chilo di biscotti in un giorno?
Perché un chilo di mele ti danno 520 calorie, e due mele grandi sono mezzo chilo. Un chilo di biscotti te ne danno dalle 3500 alle 4500. Se quando hai voglia di qualcosa non ti viene di mangiare una bella mela ma ti mangeresti sicuramente 4-5 biscotti questo è un problema. (SEGUE A PAGINA TRE)