Cosa ci rende grassi? Certo, mangiare troppo ci può rendere grassi, ma secondo quale meccanismo ingrassiamo? E perché ci sono persone che mangiano tanto e non ingrassano? Il problema alla base potrebbe non essere dovuto alle calorie, ma a una flora intestinale malata, ovvero in squilibrio o risultato di patologie e disturbi, come la celiachia o la sensibilità al glutine, i diverticoli, il colon irritabile, la gastrite.
La flora intestinale attiva tutta una serie di meccanismi di difesa quando mangiamo troppo, se fosse in condizioni di salute ottimali.
Invece, quando abbiamo una flora intestinale malata, un boccone in più ci gonfia e ci causa ritenzione idrica. Ma alla lunga può farci anche ingrassare, impedendo che i nutrienti degli alimenti vengano assimilati, causandoci maggiore fame, riducendo progressivamente il dispendio calorico giornaliero.
La flora intestinale “malata” fa ingrassare?
A confermare questa teoria per cui se vogliamo perdere peso è importantissimo avere una flora intestinale in ottimo stato di salute, con un equilibrio tra batteri buoni e cattivi che non vada a discapito dei primi, arriva la notizia della scoperta di una proteina intestinale. Questa, se disattivata, causa il dimagrimento. Questo indipendentemente da quanto si mangia.
La proteina si chiama MyD88, e la sua disattivazione ha causato l’improvviso dimagrimento di topi obesi e diabetici in uno studio pubblicato su Nature Communications. Questa particolare proteina che si trova nell’epitelio intestinale sarebbe infatti legata al metabolismo, riuscendo a rallentarlo e divenendo quindi responsabile dell’obesità.
La flora intestinale “malata”: altra causa di obesità
Gli esperti sono convinti che l’obesità sia causata da disordini metabolici, una flora intestinale compromessa nonché una sorta di “stato infiammatorio” che si verrebbe a creare di conseguenza. Questa proteina si attiva causando il sovrappeso come una sorta di difesa immunitaria del nostro intestino e di conseguenza probabilmente a una flora batterica compromessa. Insomma, è una sorta di segnale di allarme che ci fa ingrassare. In attesa di un “disattivatore” ufficiale che combatta l’obesità, possiamo aiutare la nostra flora intestinale con la dieta, perché ci permetta di dimagrire?
Come? Lo scrivo qui: con una dieta a base di cibi probiotici e fermentati, a ristabilire le condizioni ottimali del microbiota.