mercoledì, Ottobre 30

La dieta Special K a basso i.g. per perdere 5 chili in 2 settimane

Last Updated on 15 Maggio 2018 by Eleonora Bolsi

La dieta Special K è un regime lampo molto famoso, ma non esente da limiti evidenti: si tratta di un regime proposto dalla Kellogg’s, che incoraggia l’uso dei cereali a colazione e al posto di un pasto per perdere peso. Il piano classico della dieta Special K prevede infatti una colazione con caffè, una tazza di latte scremato, 40-50 grammi di cereali Kellogg’s o una barretta ai cereali e un frutto piccolo. Cereali + latte scremato devono poi sostituire un altro pasto, ovvero il pranzo o la cena e per gli snack sono consigliati le barrette di cereali della stessa azienda. Il pasto rimanente è libero. Insomma, si perdono 5 chili in 2 settimane ma è anche vero che si mangiano fin troppi cereali da colazione o prodotti analoghi. Possiamo fare una dieta Special K più salutare ma che si basa grossomodo sugli stessi principi? Direi di sì e con risultati uguali in termini di perdita di peso, ma con un’alimentazione a basso contenuto glicemico. Non tutti i cereali da colazione sono infatti uguali. Vediamo come fare una dieta Special K che sia allo stesso tempo a basso indice (e carico) glicemico.

DIETA SPECIAL K A BASSO CARICO GLICEMICO
1) Scelta dei cereali: i cereali migliori della ditta Kellogg’s sono gli All Bran Bastoncini (non pepite). Hanno un basso indice glicemico e sono molto sazianti. Li possiamo accompagnare a 200 ml di latte scremato nella dose di 50 grammi massimo (che ci forniscono 130 calorie), prediligendo un frutto a pezzi ben maturo in accompagnamento: per esempio due piccole prugne, una piccola pera, un kiwi grande molto maturo. Il latte non va assolutamente zuccherato, ma al limite dolcificato con della stevia. Chi non può tollerare un alto apporto di fibre, potrebbe trovarsi meglio facendo colazione con una confezione di yogurt scremato greco, anche delattosato, a cui aggiungere 40 grammi di All Bran bastoncini o 35 gr di di Kellogg’s Nice Morning, che presentano il 30 per cento in meno di zuccheri e sale e hanno una lista di ingredienti molto basica. Più un frutto a pezzi da 100 grammi al massimo. Consiglio una bella spolverata di cannella di Ceylon, per abbassare ulteriormente il carico glicemico del pasto. Il valore calorico complessivo del pasto non supera le 300 calorie.
2) Come fare la dieta Special K: della colazione ho già detto. Il pranzo sarà uguale alla colazione ma senza il frutto in accompagnamento. Per non rendere monotona la cosa, considerate le opzioni latte scremato/yogurt greco, mentre per chi non mangia proteine animali, le opzioni migliori sono latte di soia, latte di canapa senza zuccheri aggiunti, bevanda alla mandorla o al cocco senza zuccheri aggiunti, yogurt di soia o di riso. Il pranzo avrà così circa 200-250 calorie.
3) Come regolarsi con gli spuntini: in teoria bisognerebbe consumare anche durante gli spuntini delle barrette della Kellogg’s, ma c’è un ma. Se negli Stati Uniti l’azienda produce anche barrette proteiche, in Italia ci sono solo quelle ai cereali. Meglio quindi optare per degli snack più sani, come un frutto a scelta poco zuccherino (100-150 grammi) con 5-6 mandorle, oppure 10 gr di cioccolato fondente e 50-60 gr di frutto croccante come la mela o due cubetti di cioccolato fondente e uno yogurt magro o greco scremato se abbiamo consumato solo poco latte durante il giorno. Due spuntini simili nel corso della giornata non superano le 100 calorie ciascuno.
4) Come regolarsi con la cena: considerato che abbiamo consumato cereali a colazione e a pranzo, la cena deve avere un apporto di zuccheri ridotto perché la dieta funzioni davvero. Quindi è meglio iniziare con un’insalata o un piatto di verdure a scelta e un secondo proteico: carne o pesce o tofu sono alimenti che completano il nostro profilo proteico giornaliero, e nelle dosi di 150 grammi massimo sono perfette o al limite se abbiamo consumato dello yogurt greco possiamo limitarci a due uova. Condiamo il tutto con un cucchiaio raso di olio a crudo e limitiamo l’assunzione di carboidrati a una fetta di pane di segale oppure due gallette di riso o mais o una piccola patata da 80-90 grammi. In questo modo la cena si attesterà sulle 400 calorie, permettendoci di fare una dieta da massimo 1200 calorie.
Per evitare che la dieta Special K diventi troppo drastica, si può optare per un giorno libero a settimana o un pasto libero a settimana.