venerdì, Novembre 22

La dieta intelligente: quante calorie brucia il cervello?

Last Updated on 19 Settembre 2019 by Eleonora Bolsi

Quante calorie brucia il cervello?
E quante calorie si bruciano pensando, studiando o concentrandosi?
Esiste poi una dieta intelligente, cioè una dieta capace di far funzionare meglio il cervello?

Per la risposta alle prime domande, occorre dire che si tratta di due dispendi energetici diversi.
Il cervello infatti brucia circa il 20% del nostro fabbisogno energetico basale.

Dunque solo per la sua sopravvivenza, il cervello brucia ogni giorno circa 240 calorie se per esempio abbiamo un metabolismo basale di 1200 calorie giornaliere. Ma attività intellettive come riflettere su un problema, studiare, analizzare, leggere e comprendere un testo difficile, fare calcoli a mente, imparare a memoria, e altre che richiedono molta concentrazione e sforzo intellettuale possono farci bruciare più calorie.

QUANTE CALORIE BRUCIA IL CERVELLO NELLE ATTIVITA’

Per attività come leggere, fare le parole crociate, studiare un testo semplice, analizzare problemi semplici, la spesa calorica è modesta: parliamo in media di 50 calorie che si aggiungono a quel 20%. Se invece dobbiamo imparare qualcosa di nuovo, per esempio imparare a usare un nuovo programma di computer o uno strumento musicale o studiare una nuova lingua, immaginate che in circa 8 ore bruciamo 100/200 calorie in più.
Questo perché anche se siamo molto impegnati a livello di studio, in realtà il nostro cervello utilizza risorse già codificate per quanto lo si ponga di fronte a sfide nuove.

E i cervelloni? Ecco, qui sta il bello.

Chi svolge attività intellettuali che combinano uno sforzo cerebrale di grande intensità e ragionamenti complessi, per esempio attività dove è richiesta massima concentrazione ma anche tensione nervosa, vigilanza, possono bruciare moltissime calorie in più.

Molti filosofi e scienziati erano magrissimi, e così molti inventori. Si stima che i campioni di scacchi possano perdere 5-6 chili durante i tornei più importanti, nonostante stiano tutto il tempo seduti. I ricercatori per esempio analizzarono il dispendio energetico dello scacchiere Mikhail Antipov durante una celebre partita. In due ore, aveva bruciato la bellezza di 560 calorie.
Più di una gara di tennis svolta da un atleta professionista.

Ma la nostra alimentazione influenza la maniera in cui il cervello brucia calorie? Ebbene sì. La nostra dieta può aumentare o ridurre il dispendio calorico del nostro cervello. Ecco come (SEGUE A PAGINA DUE).