La dieta del metabolismo: scopri qual è il tuo

Oggi vi parlo di un libro molto curioso, scritto dalla dietologa americana Felicia Kliment, ovvero Eat Right for your Metabolism Type, che si può tradurre con Mangia correttamente secondo il tuo tipo metabolico. Si tratta di una libro sulla dieta del metabolismo che suddivide le persone in tre tipologie metaboliche differenti. Ci sono i carnivori, gli onnivori e gli agricoli (il termine per gli agricoli sarebbe "mangiatori di cereali", in realtà). E queste differenze secondo la dietologa sono indispensabili da capire se si vuole mangiare senza ingrassare e senza avere problemi di salute. LA DIETA DEL METABOLISMO: SEI CARNIVORO, ONNIVORO O AGRICOLO? I carnivori dovrebbero mangiare carne, uova, poco formaggio, poco yogurt, noci, semi, frutta e verdura (soprattutto in foglia), tuberi. Queste persone dimagriscono se fanno una dieta paleolitica, per esempio, ma ingrassano con una dieta a base di cereali come per esempio la mediterranea. Funzionano bene anche con le diete low-carb e chetogeniche. Spesso hanno problemi con i cibi ricchi di amido, i latticini e il glutine. Gli onnivori possono seguire una dieta bilanciata, e dimagriscono semplicemente con una dieta ipocalorica bilanciata, con la dieta Zona o la dieta mediterranea. Possono ingrassare sia che facciano una dieta troppo proteica o grassa o low carb sia che facciano una dieta troppo ricca di carboidrati e su base vegana. In genere a questo gruppo appartengono le persone che stanno in forma senza interventi dietetici particolari. Possono mangiare di tutto un po', non hanno allergie o intolleranze particolari. Gli agricoli sono invece coloro che traggono beneficio da una dieta integrale: il loro intestino funziona meglio con le fibre, ma peggiora se assumono troppe proteine, soprattutto animali. Possono andare bene con una dieta mediterranea di quelle ricche di cereali integrali e povere di proteine animali, diciamo "rurale". Possono mangiare pasta, riso e cereali integrali, legumi, frutta e verdura e patate senza ingrassare o avere intolleranze. Invece rispondono male ai cibi troppo grassi, alle proteine animali da carni rosse, formaggi, latticini grassi. Le proteine animali per questo tipo devono provenire da pesce e pochi latticini scremati, mentre le proteine vegetali non danno loro problemi. Dimagriscono e si trovano bene anche con una dieta vegana, vegetariana o pesco-vegana. DIETA DEL METABOLISMO: PERCHÉ SIAMO DIVERSI? Secondo la Kliment, il nostro tipo metabolico è il risultato innanzitutto della nostra discendenza culturale, ovvero della popolazione a cui apparteniamo per tradizione. La dietologa spiega infatti che le popolazioni si sono differenziate dieteticamente nel corso dei secoli e che il loro metabolismo è il risultato di questo adattamento. Per esempio, un giapponese mangia miglio, riso e tofu perché la sua dieta è il risultato della dieta del suo popolo, e digerisce meglio questi cibi assieme al pesce, ma digerisce male i cibi tipici di una dieta americana, ovvero cibi ricchi di zuccheri, fritture, carne. Ma ovviamente non basta sapere a quale popolo apparteniamo per scoprire la nostra dieta del metabolismo. Entrano in gioco anche fattori genetici, ambientali e "intestinali" che ci possono far capire precisamente qual è il nostro tipo metabolico. Ma il punto è questo: ingrassiamo quando mangiamo cibi che non sono adatti a noi. Non li digeriamo bene, e a partire dalla cattiva digestione il metabolismo peggiora, tendiamo a ingrassare o a stare male, e siamo vittime di una serie di problemi di salute che si possono però ricondurre a come mangiamo. Ma come capire qual è il nostro tipo metabolico? La Kliment lo spiega a partire da due test. (SEGUE A PAGINA DUE) DIETA DEL METABOLISMO: COME SCOPRIRE IL TUO TIPO METABOLICO Il test della Niacina: la niacina è la vitamina B3. La Kliment suggerisce di prenderne 50 mg in un'unica soluzione a stomaco vuoto e vedere cosa accade dopo mezzora. Se abbiamo rossore su faccia e collo, ci sentiamo irritati e troppo accaldati, siamo carnivori. Se non rileviamo alcun sintomo, siamo agricoli. Se ci sentiamo bene, euforici, appena riscaldati e con un colorito roseo salutare sul volto, siamo onnivori. La vitamina B3 agisce come acidificante dello stomaco. In chi ha uno stomaco già più acido come quello dei carnivori, la niacina agisce come due tazze di caffè forte a stomaco vuoto, ovvero è ipereccitante e irritante, anche se temporaneamente. Il test della vitamina C: si esegue per 3 giorni di fila, prendendo una compressa di vitamina C al mattino a stomaco vuoto e nelle dosi di 8 grammi nel corso della giornata, dividendola prima dei pasti e degli spuntini. Se ci si sente stanchi e letargici, si è carnivori. Se non si avverte nulla di nulla, si è onnivori. Se ci si sente energici, di buonumore e più attivi, ma di notte si dorme bene, si è agricoli. Una volta scoperto il nostro tipo metabolico, vediamo i nostri cibi sì e i nostri cibi no più nel dettaglio. (SEGUE A PAGINA TRE) DIETA DEL METABOLISMO: MANGIA SECONDO IL TUO TIPO METABOLICO Tipo agricolo. Cereali integrali, pane, pasta e riso; agrumi in quantità; miso (pasta di soia fermentata), tofu e tempeh; pollame, crostacei, molluschi e pesce; yogurt e aceto, fagioli e massimo 5-6 uova a settimana, olio di oliva, avocado e olive. Carne rossa massimo una volta a settimana. Questi sono i cibi sì.Si raccomanda di bere poca acqua acidulata con succo di limone o aceto di mele prima di ogni pasto. Sono sconsigliati: tuberi, anche patate (ok le patate novelle), carote, barbabietole e tutte le radici; alimenti troppo ricchi di calcio come i formaggi stagionati, la selvaggina. Tipo carnivoro. Crucifere, pisellini, insalate, tuberi e radici, ogni tipo di noce o seme olaginoso, mais, latte di cocco, olio di cocco, burro e lardo, castagne, carciofi, verdure amare, asparagi, carni rosse, selvaggina, kefir e poco formaggio stagionato, fino a 10 uova a settimana. Questi sono i cibi sì. Da ridurre gli altri cereali a parte il mais e occasionalmente del riso (fino a due volta a settimana); da ridurre gli zuccheri e la frutta troppo zuccherina (bene frutti rossi, mele e pere su base giornaliera), i legumi a parte i piselli freschi e i latticini scremati. Possono mangiare pesce una volta massimo a settimana (crostacei), pollo una volta a settimana, e fino a una o due fette di pane massimo al giorno. Tipo onnivoro. Possono mangiare tutti gli alimenti, ma a differenza degli altri due gruppi, è necessario che i pasti siano bilanciati. Non possono mangiare solo proteine o solo carboidrati: questi due macronutrienti vanno sempre bilanciati a favore dei carboidrati. Quindi per esempio un piatto di pasta con poco tonno e verdure ma non tonno con sole verdure. Devono tuttavia ridurre il consumo di latte.