Last Updated on 28 Febbraio 2018 by Eleonora Bolsi
Vi avevo già parlato della dieta Pegan, una dieta di nuova concezione, simile alla dieta pescovegana, che racchiude due regimi alimentari distinti e quasi opposti: la dieta Paleo e la dieta vegana.
Sappiamo infatti che la dieta Paleo di per sé è una dieta ricca di proteine di origine animale, dato che legumi e cereali integrali sono esclusi: a patto che gli alimenti di origine animale siano non di allevamento intensivo, la dieta Paleo prevede anche di poter consumare semi oleosi e oleoginosi (a parte le arachidi).
La dieta vegana al contrario esclude qualsiasi prodotto animale. Come coniugare queste due diete per un approccio salutare e più bilanciato? Ecco in sintesi come nasce la dieta Pegan, un dieta di transizione, possiamo dire, o flexitariana: mangi carne e pesce, mangi legumi una volta ogni tanto, mangi molta più verdura che nell’approccio paleo tradizionale e meno semi oleosi; ma ti viene concesso anche qualche yogurt e gli pseudocereali (quinoa, amaranto, grano saraceno) e alcuni cereali senza glutine (il riso).
Quello che viene fuori è un piano che ha per comune denominatore il fatto di poter consumare solo cibi minimamente lavorati, cibi a km 0, di stagione, pochissimi zuccheri, per fare una dieta il più naturale possibile che però non escluda intere categorie di cibi. Un buon compromesso da cui viene fuori una dieta salutare e di fatto dimagrante.
A pagina due vediamo i principi della dieta Pegan in un’ottica di dimagrimento, secondo il dr Hyman.
(SEGUE A PAGINA DUE)