mercoledì, Ottobre 30

I grassi buoni salvano il cervello

Last Updated on 8 Novembre 2014 by Eleonora Bolsi

Una dieta ricca di acidi grassi a catena media, rispettivamente riscontrabili nel cocco e nel tradizionale burro, ma anche nei latticini grassi e pannosi, fa bene al cervello, contrastandone l’invecchiamento cellulare e prevenendo così le demenze senili: è quanto ha affermato il Centro per lo studio dell’invecchiamento dell’Università di Copenaghen, pubblicando i risultati delle sue ricerche sulla nota rivista scientifica Cell Metabolism. oliococcoAlimentando degli animali con questi grassi a catena media (acido caproico, caprinico, laurico e caprilico), si è riscontrato un effetto ritardante dell’invecchiamento delle cellule cerebrali. Quindi, una dieta ricca di questi acidi grassi negli anziani e dopo la menopausa ritarderebbe i rischi di una demenza senile. Attenzione però: questi acidi grassi fanno ovviamente ingrassare. Infatti uno dei vantaggi di una dieta ricca di acidi grassi è anche prevenire l’astenia e il dimagrimento patologico degli anziani con problemi cognitivi. Dunque, se per gli anziani è bene incrementare la dieta con questi acidi grassi, per tutti è bene alternarli in una dieta varia ma senza esagerare!