mercoledì, Ottobre 30

Dolore cronico, come affrontarlo a casa

In questo articolo parliamo di un argomento molto spinoso, quello del dolore cronico: dico spinoso, perché il dolore cronico è un sintomo molto generico che può avere cause note, per esempio dolore da osteoporosi o fibromialgia, o cause ignote.
Nel secondo caso, che però riguarda migliaia di persone, non esiste una diagnosi precisa: un mal di testa cronico o una sindrome da stanchezza cronica sono disturbi molto diversi che però causano sintomi simili.

Il risultato è che tantissime persone affette da dolore cronico spendono anni per capire la causa del loro disturbo, spesso cambiando terapie farmacologiche, centri medici, trattamenti. Il dolore cronico ovviamente non peggiora soltanto la qualità della vita di una persona, ma a sua volta causa altri problemi correlati.

dolore cervicale 3

Per esempio, se si associa a scarsa mobilità, può creare problemi di digestione e regolarità, quasi sempre si accompagna a depressione, a un sonno poco o per nulla riposante, a dieta disordinata e alla sedentarietà. Il che va a tutto svantaggio del peso, e questo spesso è un problema che si riscontra nelle persone affette da dolore cronico.

O si evidenza una astenia fisica che porta all’impoverimento muscolare o al contrario un eccesso di peso, ritenzione idrica e gonfiore che è anche conseguenza dei farmaci e non solo dello scarso movimento.

Come si può fare per migliorare la qualità della vita in presenza di dolore cronico?
Ecco alcuni suggerimenti.

Dolore cronico, come affrontarlo a casa

I consigli di dieta

Innanzitutto se si soffre di dolore cronico, quasi sempre è indicato evitare alimenti trigger, che infiammano il corpo.

Quindi insaccati, cotture pesanti, fritture, salse, snack e merendine confezionate, alcol. Al contrario è consigliata un’idratazione costante nel corso della giornata ed è meglio optare per scelte naturali.

Se il dolore cronico ci costringe troppe ore a letto o seduti, è meglio puntare su una dieta altamente digeribile.

Per esempio a basso residuo, anche detta senza scorie, come questa.

dieta senza scorie

Non va fatta costantemente, ma alternata a periodi di alimentazione un po’ più varia, sempre evitando i cibi molto lavorati.

Inoltre, a causa della scarsa mobilità, dei massaggi all’addome, una masticazione lunga, e un’alimentazione a basso indice glicemico sono consigliate.

Anche gli integratori svolgono un ruolo fondamentale: il dolore cronico depaupera le risorse del nostro organismo, con perdita progressiva di massa muscolare e indebolimento generale.

Per questo motivo è sempre meglio scegliere con il proprio medico degli antiossidanti, per esempio il resveratrolo, e un integratore di vitamine ad ampio spettro oltre a dei sali minerali, come il Basen Pulver.

La qualità del sonno incide sul metabolismo.

Cerchiamo di dormire sempre agli stessi orari, magari con una mascherina per occhi
e in ambienti ventilati.

L’approccio fisico: cosa fare a casa per migliorare la situazione

Proprio perché il dolore cronico è un sintomo molto generico, mi limiterò a delle indicazioni di massima.

  1. Ove e quando è possibile, degli esercizi di stretching blando, e delle brevi camminate su dei tappetini per yoga, in poliuretano, per esempio dei passi in avanti e dei passi all’indietro a piedi nudi per migliorare la propriocezione, aiutano il corpo a rilasciare endorfine. tappetini yoga Questi tappetini sono fatti in modo da evitare che si scivoli, permettendo una presa maggiore degli arti inferiori sul pavimento, e il contatto stimola la pianta dei piedi. Inoltre sono sottili e poco ingombranti, ideali
    anche per eseguire esercizi distesi o seduti e perfetti per farsi praticare dei massaggi o stendersi sul pavimento per meditare.
  2. Un altro aiuto viene dagli apparecchi elettromedicali che possono essere usati anche a casa: vi ho già parlato della terapia a raggi infrarossi. Ma se il dolore cronico è su punti specifici del corpo, la magnetoterapia, rinforzando il tessuto muscolo-scheletrico con onde a bassa frequenza, ha anche un effetto curativo e riduce l’infiammazione locale.
    Le macchine per magnetorerapia in genere si prendono in affitto, ma se soffrite di dolore cronico, forse è meglio possedere uno di questi apparecchi a casa: tra le migliori, la marca Globus.
  3. Abiti comodi con tessuti naturali sono assolutamente raccomandati: spesso non ci facciamo caso, ma reggiseni, stringhe ed elastici, oltre ai tessuti artificiali, impediscono sia la traspirazione corretta che compromettono il sistema linfatico. Cotone, seta, lino, lana sono sempre le opzioni migliori, e anche per le scarpe delle calzature idonee fanno la differenza.
  4. Infine, evitare stress aggiuntivi per quanto ci è possibile.
    Vivere in un clima sereno è essenziale.