mercoledì, Ottobre 30

Dolci natalizi, i consigli del prof. Giorgio Calabrese

Last Updated on 16 Dicembre 2020 by Eleonora Bolsi

E torniamo a parlare del professor Giorgio Calabrese, dietologo, e dei consigli alimentari che assieme a sua moglie Caterina, esperta in tecnologie dell’alimentazione, possiamo leggere su Panorama per larubrica Link_Food.

Stavolta si parla di dolci natalizi, e qui vi riporto in pillole i suoi preziosi consigli per goderne ma con moderazione, e senza fare troppe rinunce almeno nei giorni di festa.

DOLCI NATALIZI. I CONSIGLI DEL PROF. CALABRESE

  • Pandoro o panettone?

    Se siete incerti su quale di questi dolci natalizi acquistare per le feste e non avete preferenze, puntate panettone: in genere ha meno grassi e meno calorie del pandoro, anche se non si discosta di troppo. 400 calorie ogni 100 grammi di pandoro contro 370 del panettone.

  • Frutta secca e frutta disidratata.

    La frutta secca (frutta oleosa, semi oleaginosi) è buona sì, ricca di acidi grassi polinsaturi, ricca di oligoelementi preziosi per la salute come zinco e magnesio, ma attenzione a non esagerare e non ritrovarsi a mangiarla distrattamente. Ricordiamoci che 100 grammi sono circa 600-700 calorie.
    Questo se non la mangiamo pralinata (ricoperta di glassa al cioccolato e cioccolato bianco o miele), a quel punto diventa anche più calorica. Stessa cosa per la frutta disidratata: 250 calorie ogni 100 grammi, a meno che non sia farcita e ricoperta. Quindi regoliamoci con le porzioni. Stesso problema con la frutta candita: io adoro le scorzette di limone o arancia ricoperte di cioccolato, ma pesano 400 calorie ogni 100 grammi. E purtroppo la farcitura le rende piuttosto pesanti, quindi ne basta una manciata per arrivarci.

  • Tronchetto di natale e cioccolatini.

    Una fetta del tradizionale tronchetto di Natale, dolce di pan di spagna con crema al burro al cioccolato e glassa di cioccolato, per non parlare della bagna di liquore, arriva anche a 500 calorie a porzione (una fetta di 5 cm circa di ampiezza). I cioccolatini ripieni superano le 500 calorie. Dividiamoci le fettine o assaggiamo fettine più sottili, e un cioccolatino come dessert basta e avanza, accompagnato da una tazza di caffè amaro o tè amaro. Oppure al posto della cioccolata il professor Calabrese consiglia della crema di marroni, 300 calorie se ne mangiamo 100 gr (ma chi ne mangia tanta?) ed è tipica del Natale anch’essa.

  • Panpepato o panforte, cantucci, dolci speciali.

    Sono dolci natalizi regionali, a volte neanche natalizi (è il caso dei cantucci) che spesso vengono proposti in accompagnamento a un vino da dessert, come un passito. Una bella botta di zuccheri, se consideriamo che 100 gr di questi dolci natalizi vanno dalle 350 alle 450 calorie.

Nota della qui presente. Conosco bene le insidie di questi dolci perché sono un’amante del panforte a Natale. Le calorie sono oltre 500 ogni 100 grammi, e io me e faccio bastare una fettina da 30 grammi che ops, è anche la dose raccomandata (160 calorie circa, l’equivalente di due cioccolatini fondenti).

E mi raccomando il vino: il professor Calabrese mette in guardia dai vini dolci, dato che un bicchierino di passito ci pesa 100 calorie sulla coscienza, contro le 80 di un bicchiere di prosecco. Se siamo presi in tentazione, evitiamo almeno l’accoppiata vini dolci e dolci natalizi.

E da gennaio via alla dieta intelligente del dottor Calabrese: via 4 chili in 30 giorni!