Last Updated on 12 Novembre 2015 by Eleonora Bolsi
Faccio un piccolo inciso: sono per la libertà di culto, anche alimentare. Davvero non mi importa quali siano le vostre scelte in campo nutrizionale, non le critico, e penso che tutti meritino lo stesso rispetto indipendentemente da come decidano di vivere la loro vita, perché essere rispettosi significa anche tenere conto della dignità imprescindibile degli altri. E quindi davvero non ho alcun interesse a calarmi nella polemica vegana, vegano sì, vegano no. Non mi interessa. Aggiungo che vi parlo di questa notizia perché è vera, ovviamente, perché conoscevo la blogger che ne è protagonista quando era una vegana convinta, e perché bazzico e leggo tantissimi blog di persone più o meno ferrate in ambito nutrizionale, ma che hanno forse il difetto di scambiare l’alimentazione per una conversione, e provano a fare proselitismo dopo aver riempito i loro blog di studi parziali a sostegno della loro tesi. Salvo poi pentirsi delle proprie scelte alimentari, dire mi spiace, ho preso una cantonata. E così la rete diventa come la vita amorosa di un dongiovanni incallito: è tutto pieno di ex.
Ex paleo, ex vegani, ex fruttariani, ex onnivori e via dicendo.
E’ questo il caso di Jordan Younger, famosa blogger per un sito in cui promuoveva l’alimentazione vegana, tanto da essere nota, in rete come la Blonde Vegan. Una ragazza di 25 anni, che però, a un tratto, si è resa conto che la dieta vegana non faceva per lei. Dopo un iniziale periodo in cui si sentiva benissimo, la Younger ha iniziato ad avere seri problemi di salute per colpa della sua ortoressia, ovvero rigidità alimentare: capelli sottili, depressione, gonfiore, problemi intestinali, mancanza di energie. A questo punto che fa? Non torna a mangiare proteine animali, perché nel frattempo è diventata famosa. E’ un modello per tanti. Il suo blog è diventato uno dei più celebri nella comunità vegana.
Dentro di lei si fa strada l’idea di stare facendo la cosa giusta per lei, e la convinzione, cito le sue testuali parole, di voler essere perfetta.
Il problema è qui, ed è un problema che riguarda tutti noi. Le vostre scelte alimentari, anche quando sono etiche, riguardano voi: se vi fanno stare bene, non c’è alcun problema. Se vi spingono a ossessionarvi per il cibo in cerca della dieta perfetta, ebbene, inizia a essere un disturbo che si chiama ortoressia. Jordan si portava il cibo da casa, abbandonava casa di famigliari e amici per tornare nel suo appartamento, a bersi il succo detox. Quando le nostre scelte alimentari (di qualsiasi tipo, eh) condizionano la nostra vita sociale, il nostro umore, e persino la nostra salute, qualcosa non va.
Al momento, Jordan è tornata a una dieta bilanciata e sana, e il suo nuovo sito è The Balanced Blonde.