Last Updated on 8 Novembre 2016 by Eleonora Bolsi
COME FARE UNA DIETA SALUTARE SENZA CATTIVA DIGESTIONE
1) Evitate i frullati e i centrifugati: queste combinazioni di frutta e verdura non sono davvero il massimo per la digestione; nei frullati si incamera aria, il carico glicemico si alza, nei centrifugati spesso si ricorre a cavolo verde e altre verdure in foglia come rucola o crescione. Che però sono gozzigene, e quindi antitiroidee.
2) Frutta cruda e cotta: tutta la frutta va sbucciata. Lo so, la buccia contiene preziose sostanze, dopotutto quanti pesticidi credi di assumere se la lavi bene, e come fai poi con gli oligoelementi? E le fibre? Be’, con la frutta si assumono mediamente più tracce di pesticidi con la verdura. L’altro giorno ho comprato delle prugne impermeabili. Ho provato a lavarle con acqua e aceto e acqua e bicarbonato.
A parte tutta la mia ostinazione, la buccia continuava a essere gommosa come una cerata. Insomma, le ho chiaramente sbucciate. Per quanto riguarda le fibre, innanzitutto le fibre nella dieta fanno bene se non sono eccessive, e se si mangia abbastanza frutta e verdura più una quota di carboidrati, a fibre siamo a posto: le bucce della frutta contengono molta fibra di tipo insolubile, con cui chi ha problemi digestivi . I giapponesi sono noti per sbucciare tutta la frutta. Quindi, prima regola: sbucciate la frutta se soffrite di cattiva digestione. Seconda regola: alcuni tipi di frutta vanno cotti. E non solo: meglio sarebbe associarli a una fonte di grassi saturi a media catena per rendere più digeribili e assorbibili le vitamine liposolubili. Provate a cuocere mele e pere (fibre insolubili) senza buccia in un cucchiaino di olio di cocco o burro, spolverizzandole con della cannella che è ipoglicemizzante. Stessa cosa per le prugne. Viceversa, meloni e angurie o ciliegie o agrumi possono essere consumati ovviamente crudi. Attenzione ai semini di kiwi e fragole o lamponi: non sono affatto ben tollerati.
La frutta esotica va bene, ma poiché viene raccolta verde e non matura dai paesi tropicali, spesso difetta proprio nel grado di maturazione. Se abbiamo fatto un pasto proteico, con adeguato apporto di grassi, possiamo anche mangiare della frutta cruda dei tipi che ho detto.
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