domenica, Novembre 10

Dieta per stitichezza e rimedi naturali

Last Updated on 11 Febbraio 2020 by Eleonora Bolsi

DIETA PER STITICHEZZA: COSA MANGIARE

Sicuramente le fibre giocano un ruolo di primo piano nella stitichezza, sia quelle solubili che insolubili. Il mio consiglio è di puntare su questi alimenti senza esagerare invece con i cibi integrali, special modo se contengono crusca aggiunta.

Gli alimenti che aiutano in caso di stitichezza sono: carote crude (ben spezzettate o tritate), funghi molto cotti e germogli di bambù molto cotti, fiocchi di avena cotti in liquido come latte o acqua (porridge), lenticchie e fagioli lessi e ridotti in purea, fichi secchi, datteri, prugne secche, pere e mele solo cotte, polenta di mais, cavolfiori lessi, frutti rossi, zucca, semi di lino e di chia, papaya e mango molto maturi, orzo, yogurt greco, patate dolci ben cotte, olio di cocco, burro e olio di oliva, olive. Tra le bevande, cioccolata calda, latte caldo e caffè, infuso di fiori di ibisco (karkadè).

Un esempio di dieta per stitichezza potrebbe essere il seguente.
alimenti stitichezza

Colazione

Prima di colazione potete bere un bicchiere di acqua calda in cui avete sciolto una punta di cucchiaino di bicarbonato di sodio.

40 grammi di fiocchi di avena cotti con mezza mela o mezza pera in 200 ml di acqua o latte scremato o di soia, con aggiunta di un pizzico di sale e un cucchiaino raso di miele a fine cottura. In alternativa, mettere a bagno dalla sera prima datteri, fichi secchi e prugne secche (mezzo bicchiere di frutta disidratata e mezzo bicchiere acqua calda), frullare il tutto per ottenere una purea e accompagnarla a uno yogurt greco intero+ un kiwi ben maturo a pezzi. Caffè o tè a piacere.
Altrimenti: 200 ml di succo di mela biologico, 40 grammi di pane di orzo appena tostato con 2 cucchiai di marmellata di more + 2 cucchiai di ricotta del caseificio o 12 grammi di burro, una bevanda calda.

Spuntino. Una tisana di fiori di ibisco, due susine senza buccia o due albicocche mature senza buccia o mezza mela cotta o un kiwi molto maturo.

Pranzo.

Un piatto di pasta di mais o di polenta o un piatto di orzo (* occhio che in alcuni può dare problemi di fermentazione) o un piatto di pastina in brodo di carne o un piatto di gnocchi di patate o pasta di farro dicocco. Verdure cotte a scelta tra zucchine, zucca, funghi, cavolfiori, germogli di bambù, bietola, iniziando da porzioni piccole o una porzione di legumi passati. Olio a crudo o olio di cocco non extravergine, che ha funzioni lassative. Un piccolo secondo a scelta con del gorgonzola, un uovo con tuorlo morbido, tempeh, carne magra di vitello, pesce bianco. Caffè o tè con 1-2 datteri o prugne secche.
Da evitare: bistecche, minestrone, latticini industriali, lievitati che non siano con lievito madre.

*Chi sospetta poca acidità di stomaco può prendere della pepsina o betaina prima di pranzo e cena o sciogliere un cucchiaino di aceto di mele bio in una tazzina di acqua.

Merenda. Papaya o mango ben maturi o un frutto come nello spuntino + una tisana ai fiori di ibisco.

Cena

Aprire la cena con 100 grammi di carote tritate e condite con aceto di mele e un cucchiaino di olio.
Patate dolci cotte senza buccia e morbide o pane di orzo o di avena appena tostato. Un piatto a base di carne stufata, tipo uno spezzatino, o del pesce o una piccola zuppa di pisellini primavera passati o del quorn se si è vegani (da evitare il seitan). Una piccola porzione di verdura cotta.
2-3 mandorle e una tisana ai semi di finocchio.

Dopocena: nel tempo libero, dal pomeriggio, mischiare 1-2 cucchiaini di semi di chia o semi di lino tritati + un cucchiaino di germe di grano o avena in mezzo bicchiere raso di succo di mela, di mirtillo o latte o in 100 grammi di yogurt greco + un cucchiaino di miele. Consumare il composto prima di andare a letto.

Nota bene: se si sospetta un colon lungo è bene evitare di appesantirsi troppo a pranzo o a cena, iniziando magari da un brodo di carne filtrato e inserendo gli alimenti in quantità minori e più gestibili.

Chi vuole farsi dei dolci in casa può puntare su farine come la maiorca o quella di farro di cocco, più deboli, ed evitare assolutamente la manitoba. Per esempio per realizzare una crostata di frutta o una torta di mele e pere da consumare a colazione.

*Gli alimenti fermentati non sono tollerati da tutti. Iniziate sempre dallo yogurt greco, o da formaggi come il gorgonzola. Se sono ben tollerati potete accompagnare alla carne un cucchiaio di crauti cotti o assumere una zuppa di miso prima di uno dei due pasti. Vediamo ora le cure omeopatiche o naturali.

(SEGUE A PAGINA 3)