Un fitness influencer ha seguito per una settimana una dieta a base di soli frullati proteici, ed è stato fortunato a rimanere in vita. Killdozer, così si fa chiamare lo sportivo Michael Alves, è infatti famoso sui social per le sue sfide alimentari al limite. Un comportamento già a rischio, quello delle challenge, che sui social rende le persone molto popolari ma può causare seri danni per la salute e persino il rischio di morte se emulati.
Alves non credeva che la sua sfida potesse costargli tanto in termini di salute.
Quello che ha fatto è seguire una dieta a base di soli frullati proteici per una settimana.
Ma non aveva calcolato i rischi.
Dieta di frullati proteici: pericolosa per la salute
Senza neanche bere acqua, Alves si è nutrito solo di frullati proteici per sette giorni di fila, allo scopo di perdere peso dopo una vacanza.
Ha perso peso, anche se in grossa parte è stato di massa magra nonostante gli allenamenti. Bevendo dai 5 ai 7 frullati proteici al giorno, Alves ha iniziato a sentirsi molto debole dopo il secondo giorno. Immediata è stata la stitichezza grave, che lo costringeva a passare diverse ore in bagno.
Poi ha iniziato a soffrire di problemi digestivi gravi, causati dagli eccipienti e dagli edulcoranti in dosi massicce, oltre alla quota proteica eccessiva, che causa uno sforzo digestivo e la disidratazione. Dopo il terzo giorno, lo squilibrio elettrolitico dovuto alla dieta a base di soli frullati proteici, lo ha portato non solo a soffrire costantemente di crampi allo stomaco, ma anche ad avere dolori articolari diffusi, gonfiori alle giunture e persino un piede gonfio e bloccato.
Ha detto di avere avuto i peggiori problemi di salute, in termini di dolori e impossibilità a seguire i normali allenamenti, da quando si era rotto la schiena in un incidente. Ora, immaginate il grado di dolore. Ma come è potuto accadere?
Cosa succede se ci nutriamo solo di frullati proteici?
L’eccessivo carico di proteine viene in grossa parte eliminato, ma rimane che, senza altri nutrienti, Alves ha rischiato una grave denutrizione di vitamine, sali minerali, ma anche glucidi e grassi. Il risultato è il blocco della peristalsi, con conseguente stitichezza grave, il fiato cattivo per il sovraccarico epatico, la perdita di massa magra per via del deficit calorico pesante. Il sovraccarico ha colpito anche i reni, mentre l’enorme dose di edulcoranti ha peggiorato la digestione proteica, causando un eccesso di fermentazione intestinale.
Nonostante i chili persi, ben otto in sette giorni, Alves non è dimagrito.
La perdita di massa grassa è stata minore di una normale dieta ipocalorica. Ha perso molti liquidi e massa magra.
Per tutte queste ragioni, usare i frullati proteici come unico alimento per dimagrire è pericolosissimo.