Dieta del minestrone: funziona?

Last Updated on 21 Luglio 2020 by Eleonora Bolsi

SEGUE DIETA DEL MINESTRONE: GLI SVANTAGGI

La dieta del minestrone, spesso riproposta come dieta estiva, è deprivante, e quindi aumenta il rischio di abbuffate compensative.
Dopo sette giorni di zupponi, farete sogni conturbanti in cui pranzate all’Hotel Sacher di Vienna assieme a un gruppo di crocchette di patate giganti. Vi sveglierete con un senso di fame assurdo e una voglia di spaghetti, pancetta, bistecche e gelato che, a questo punto possono esservi serviti tutti insieme in un panino, non starete a guardare mica le incongruenze.

Come tutte le diete semiliquide, la carenza di alimenti solidi vi porterà ad avere una fame costante. La masticazione infatti è un processo importante per favorire il senso di sazietà. Per questo chi segue delle diete liquide ha facilmente la sensazione di un vero e proprio “buco allo stomaco”, ovvero una fame costante. Alcuni studi hanno osservato per esempio che più un alimento è croccante, maggiore è il senso di sazietà che otterremo da quell’alimento.

Il minestrone per essere davvero light non dovrebbe contenere il dado vegetale, ma solo tre o quattro verdure tra le più povere in calorie e le più diuretiche (la verza, il finocchio).
Il minestrone surgelato, con patate, fagiolini, piselli e fagioli, pomodori e carote è out. Quindi in genere il minestrone surgelato in commercio sarebbe da escludere. La cottura di queste verdure tutte insieme è un pugno alla vostra digestione. Nella bollitura, le verdure cedono all’acqua i minerali, che si cristallizzano. Il risultato è che spesso il minestrone come lo si trova in commercio più che sgonfiare, gonfia.

DIETA DEL MINESTRONE: SCHEMA

Analizzando il menu della dieta del minestrone, abbiamo infatti quanto segue.
Dal lunedì al mercoledì.
Colazione: tè verde o orzo o caffè non zuccherato + frutta a scelta eccetto banane.
Spuntini e merenda: frutta a scelta eccetto banane.
Pranzo e cena: minestrone + un frutto a scelta eccetto banane.
Giovedì. Alla frutta si può sostituire una banana grande. Possiamo abbinare un latticino (100 grammi di mozzarella o robiola o ricotta) a pranzo oppure a cena.
Venerdì e Sabato. Petto di pollo o pesce in bianco (in genere merluzzo o platessa) per secondo sia a pranzo che a cena al posto del latticino. In questi due giorni si esclude la frutta. Dunque digiuno a colazione, niente spuntini o merenda, ma solo minestrone a pranzo e cena, più petto di pollo/tacchino o merluzzo, più a piacere delle verdure grigliate o bollite o in insalata.
Domenica. Spremuta o succo senza zucchero a colazione, spuntino e merenda. Pranzo e cena con minestrone + riso in quantità libera + contorno di verdure.
La perdita di peso andrebbe dai 3 ai 6 chili a settimana. Ma come vi ho detto, il rischio di riprendere peso è altissimo.

DIETA DEL MINESTRONE: COME FARLA AL MEGLIO

Se proprio volete una dieta disintossicante, su Dcomedieta esistono delle versioni ottimizzate della celebre dieta del minestrone che hanno il vantaggio di essere più bilanciate, e con ricette di creme di verdure funzionali alla diuresi e a ridurre il gonfiore di pancia. Qui per esempio trovate una versione più bilanciata e sana della dieta del minestrone, con ricetta del minestrone di base da fare in casa. Potete mandarla avanti senza problemi, ovviamente informando il medico. La perdita è di 2 kg a settimana. Invece in questo articolo trovate la dieta del minestrone a bassi carboidrati, efficace per dimagrire rapidamente, da una versione del celebre dr Bernstein.

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