venerdì, Novembre 22

Dieta del gruppo sanguigno, del dottor Mozzi e così via

Last Updated on 31 Ottobre 2018 by Eleonora Bolsi


Ok, vi direte, ma perché questi metodi scientificamente inattendibili secondo alcuni funzionano? Ci sono persone che vi diranno di essere guariti da dolori cronici e fastidi di vario tipo seguendo la dieta del gruppo sanguigno: perché non credere loro? Queste persone non hanno torto, anzi, hanno ragione. La dieta del dottor Mozzi per esempio per alcuni funziona, ma per una mera questione statistica e un po’ anche per fortuna. Una persona su cento che segue quella dieta avrà vantaggio a eliminare i cereali o i latticini dalla dieta, perché tutte le diete di “eliminazione” non solo tendono a far dimagrire (mangi di meno, ovvero: mangiando meno vario si tende a mangiare automaticamente di meno) ma funzionano a meraviglia con chi senza saperlo aveva una intolleranza alimentare, o senza parlare di intolleranze, aveva delle problematiche digestive mai ben investigate i cui sintomi si riducono eliminando certe categorie di alimento.

Inoltre eliminando alcune categorie di cibi o riducendo le calorie per un breve periodo di tempo, si ha una reazione del sistema immunitario. E’ il motivo per cui altri esperti raccomandano brevi periodi di digiuno o semi digiuno (inferiori o uguali ai 4 giorni).
Vantaggi simili li hanno le persone che passano dalla dieta onnivora alla vegana, dalla dieta normale alla dieta clean, dalla dieta normale alla paleo o alla no sugar, tutte diete di eliminazione: vantaggi soprattutto nel breve termine, mentre nel lungo ahimè tornano i problemi che si avevano prima della dieta. Il fatto che si trovi sollievo a qualche sintomo non significa che si è trovata la cura, ed è questo il motivo per cui la dieta ideale è sempre quella personalizzata.
Inoltre, se la dieta del gruppo sanguigno funzionasse, dovrebbe funzionare per tutti. O per la grossa maggioranza a parte rari casi.
Non è così, e il fatto che non sussistano le condizioni per cui il gruppo sanguigno determina la nostra alimentazione ci dovrebbe far capire come, se mancano delle basi scientifiche in un approccio dietetico, si può solo sperare di fare una dieta e di rientrare nella piccola casistica di persone su cui per motivi da appurare funziona