Oggi avere un robot da cucina è indispensabile per poter risparmiare tempo ed energie in tantissime preparazioni. Se questo è vero per la maggioranza delle persone, che sempre più spesso acquistano più di un robot o un robot da cucina multifunzione come il Bimby, è ancora più vero per chi è a dieta.
Vellutate di verdure, impasti a basso contenuto di carboidrati, smoothie di frutta e verdura, ma anche gelati, emulsioni di ogni tipo, creme spalmabili fatte in casa.
Ecco, alcune ricette che, se si è a dieta ipocalorica, un robot da cucina permette di realizzare senza spendere un capitale in pasti pronti.
Ma c’è indubbiamente un altro vantaggio nell’avere un robot da cucina in casa. Poter fare un’alimentazione più sana e con minori sprechi.
Chi usa i robot da cucina sarà meno propenso a comprare alimenti già pronti e lavorati, non solo con un notevole risparmio sul lungo termine, ma anche inventando nuovi modi per cucinare in maniera sana, per esempio realizzando impasti di piadine a base di verdura. O biscotti con bucce di mela e pera al posto di burro e olio. Il problema a monte rimane il seguente: quale robot da cucina scegliere? Cerchiamo di capirlo con questa breve guida in 4 mosse.
Robot da cucina, quali scegliere?
La vasta gamma di robot da cucina che si possono comprare negli store online o nei negozi fisici, rende difficile sapere scegliere. Vediamo quali sono i principali criteri di scelta di una persona che vuole acquistare un robot da cucina.
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La prima esigenza di molti è trovare un robot da cucina multifunzione.
E più funzioni ha, per esempio con un certo numero di lame in dotazione e altri accessori, più l’investimento del robot da cucina ha senso ed è utile.
Un esempio banale è quello per cui un frullatore non è un tritatutto. E un’impastatrice non è adatta a frullare. Quindi meglio investire su un modello multifunzione. Se il robot da cucina multifunzione ha avuto un successo plateale, il motivo è semplice. Consente la cottura, in una famiglia con figli permette di differenziare i pasti (qui un approfondimento) senza passare la giornata in cucina.Ovviamente possono esistere esigenze personali per cui il robot non può essere multifunzione: è il caso delle gelatiere con sistema refrigerante. Solo allora opteremo per un modello più specifico.
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L’altro problema a cui fare attenzione è scegliere modelli resistenti.
Per esempio con contenitori in plastica rigida o alluminio, o con vetri trattati in modo da reggere gli urti.
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Il terzo problema è lo spazio.
Molte persone hanno cucine piccole o comunque non adatte a tenere in vista modelli ingombranti. Tuttavia, stipare il robot da cucina in qualche mobile porta a usarlo di meno. Quindi l’ideale è un robot da cucina sia multifunzione che compatto.
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Infine, è meglio scegliere robot in garanzia, e quindi affidarsi a marche note.
Questo non solo perché maggiormente sicuri, cosa non da poco visto che servono per il cibo, ma è un azzardo provare a risparmiare con modelli economici che vengono da Paesi che non offrono alcun tipo di assistenza. Si spende meno, è vero. Ma se dopo un mese per qualsiasi ragione il robot smette di funzionare, ripararlo è un costo e non sempre è possibile, per esempio perché mancano parti di ricambio. A quel punto, meglio un acquisto sicuro, anche se più costoso, con un’azienda capace di offrire assistenza, vendita di ricambi, possibilità di pagamenti rateizzati e assicurazione.
Dura di più, ed evitiamo di buttare prodotti e finire poi nel ciclo di acquisti, pentimenti, nuovi acquisti e ripentimenti. Alla lunga si finisce per spendere di più e male.
Stabiliti questi 4 criteri, puntiamo su tre o quattro aziende affidabili e valutiamo i modelli in commercio, meglio se con libretti di istruzione anche in italiano.
Cerchiamo di scegliere anche sulla base delle recensioni raccolte in diversi store. Per poi valutare l’acquisto direttamente sul sito dell’azienda.
Ricordiamoci che il robot da cucina è un vero investimento, ma con il vantaggio di risparmiare sulla spesa e sul tempo di preparazione. Se il robot è noto, sarà molto più facile trovare persone che lo usano, condividere ricettari, trucchi ed esperienze di uso.