In un articolo l’ho ritrovata come “dieta dell’uovo”, ma di fatto non è una dieta, quanto un trucco per perdere peso che non è così dannoso per la salute come si potrebbe pensare all’inizio: secondo molte ricerche che hanno fatto scalpore negli ultimi anni, mangiare uova fa dimagrire. Voi direte? Ma come? L’uovo non contiene colesterolo? La risposta ovviamente sì: l’uovo è un alimento ad alto contenuto di colesterolo. Il punto è stabilire se questo alimento alza il colesterolo nel sangue oppure no.
Be’, tenetevi forte: da più parti (autorevoli) si smentisce questo legame diretto tra uova e ipercolesterolemia, beninteso che una dieta ricca di grassi continua a essere pericolosa e sconsigliabile. Ma mangiare uova non soltanto non favorirebbe l’aumento della colesterolemia, farebbe persino dimagrire, soprattutto se le uova vengono consumate a colazione e in pasti bilanciati: l’uovo ha la giusta percentuale di proteine animali di prima qualità e grassi buoni (acido oleico), velocizza il metabolismo e aiuta a tenere sotto controllo la glicemia in un pasto con carboidrati, perché ne abbassa il carico glicemico. In uno studio del 2008, le persone che mangiavano due uova a colazione perdevano peso per il 65% in più che quelle che facevano colazioni normali. Altri vantaggi sono riportati qui, ma troverete da più parti conferme di quanto vi sto dicendo. Mangiare uova non solo non fa male, fa addirittura bene soprattutto se vogliamo perdere peso e il nostro profilo proteico lascia un po’ a desiderare: se incrementassimo il consumo di uova e pesce anziché quello di carne e formaggi da latte, ruotando questi alimenti di modo da evitare di mangiare formaggio e salumi o carne tutti i giorni ma facendoci l’ovetto una tantum, il nostro peso corporeo sarebbe migliore, e il colesterolo non sarebbe più alto come supponiamo.
Questo non significa iniziare a mangiare frittate tutti i giorni, ma consumare uova con più frequenza senza demonizzarle troppo sì.