Last Updated on 10 Marzo 2019 by Eleonora Bolsi
Quando si parla di dieta equilibrata, moltissime persone credono ancora a vecchi retaggi culturali che sono stati ampiamente superati dalle nuove ricerche in campo medico, ma che stentano a essere accantonate dai medici, ragion per cui continuano erroneamente a sembrare attuali. Un esempio su come mangiare sano e farsi meno problemi? Pensate che i grassi saturi sono ingiustamente demonizzati, e alimenti molto nutrienti come formaggi o uova, considerati off limits perché aumenterebbero il colesterolo. Nonostante già da qualche anno la ricerca ha stabilito che non sia più così, e siano persino cambiate le linee guida nutrizionali, si parla troppo poco di questi cambiamenti, e le persone non mangiano più di due uova a settimana, o limitano i grassi con il cucchiaino o ancora usano surrogati come margarine. Ma come mangiare sano, alla luce delle nuove ricerche? Ne avevo già parlato in questo articolo, ma i consigli che vi do sotto sono più pratici, e vi apriranno davvero gli occhi.
Come mangiare sano? Ecco le cose che sicuramente non sai.
1) Mangia più verdura cotta, e non cruda: è la notizia di questa settimana. Cuocere le verdure renderebbe molto più disponibili i loro nutrienti che mangiarle crude, per esempio per il licopene dei pomodori, il betacarotene delle carote. Secondo l’università di Granada, in Spagna, ripassare le verdure (o sfriggerle, o friggerle) in olio extravergine di oliva, aumenterebbe le loro proprietà antiossidanti. A parte la vitamina C e in parte B, infine, altre vitamine sarebbero più assorbite se la verdura è cotta e condita, e le vitamine parzialmente perse possono invece venirci dalla frutta, come dagli agrumi.
Le verdure, inoltre, non soltanto vanno cotte, ma vanno anche ben condite: con olio extravergine o burro o olio di cocco.
2) Mangia più uova: a parte per la vitamina C, le uova sono un alimento completo e nutriente, se mangiate intere. E non alzano il colesterolo. La British Heart Foundation ha stabilito che chi mangia uova ogni giorno non ha rischi di alzare il colesterolo nel sangue. Segue a pagina due.