Last Updated on 21 Novembre 2018 by Eleonora Bolsi
Come disintossicarsi in pochi giorni, che possono aiutarci a costruire un nuovo pattern alimentare e a mangiare più sano? Invece di fare diete usa e getta, vi propongo questo approccio ayuverdico alla perdita di peso, che in tre giorni ci può aiutare a instaurare delle abitudini più sane per perdere peso senza stress.
Ecco come disintossicarsi in soli tre giorni grazie a una dieta olistica che possiamo poi portare avanti in tranquillità con i consigli che leggerete sotto.
COME DISINTOSSICARSI IN POCHI GIORNI: L’APPROCCIO AYURVEDICO
Colazione:
si inizia con un bicchiere di acqua calda con limone spremuto e un cucchiaio di miele biologico, di malto di riso o orzo, a effetto detox e calmante.
La colazione andrebbe fatta dalle 7.30 alle 9, e deve includere della frutta ed essere abbastanza abbondante da non richiedere snack a metà giornata.
Per esempio:
- caffè o tè con un cucchiaino di zucchero. Uno yogurt greco scremato, 250 gr di frutta a scelta, cotta o cruda, a pezzi, con spezie come cannella, chiodi di garofano in polvere, zenzero.
- caffè o tè senza zucchero. Una banana schiacciata con un uovo medio e cotta per fare due pancakes. Una galletta di riso con un cucchiaio di composta di mele e uno di ricotta.
Pranzo: il pranzo è il pasto maggiore della giornata, perché nel primo pomeriggio la capacità digestiva è al massimo.
Può includere carne, pesce, uova e formaggi, carboidrati da pane, pasta, riso, patate o sotto forma di un piccolo dessert, una porzione ampia di verdure. Per esempio:
- 50 grammi di riso basmati con verdure e tocchetti di pollo o tofu al naturale in padella con un cucchiaino di olio. Una mela cotta in forno con dentro un cubetto di cioccolato fondente.
- 200 grammi di patate al forno con 50 grammi di formaggio stagionato fuso sopra o un etto di feta sbriciolata. Una insalata mista con un cucchiaino raso di olio o verdure come cicorie e bietole saltate in padella. Uno yogurt alla frutta scremato e un caffè o un frutto a scelta.
- 50 grammi di pasta con 100 grammi di legumi scolati e saltati in padella con un cucchiaino di olio e dei funghi. Un pezzetto di parmigiano da 20 gr con del miele e mezza pera. Un caffè o una tisana.
Snack: gli snack in questo piano non sono previsti. Si può mangiare un cetriolo o una carota come spezzafame, e bere tisane senza zucchero. Questo per far riposare l’intestino.
Cena: la cena deve essere al contrario molto leggera e non deve essere fatta dopo le otto.
In inverno può prevedere una porzione di minestrone light o una crema di verdure ottenuta cuocendo 200 grammi di verdure a scelta e poi frullandole con un bicchiere di latte di soia o scremato. Un cucchiaino di olio e poco parmigiano completano il primo piatto. Si può poi abbinare qualcosa di leggero, come un uovo à la coque o in camicia, 100 grammi di gamberetti o altri frutti di mare saltati in padella, un piccolo burger vegano. Un pezzetto di cioccolato o di frutta o un paio di noci concludono il pasto.
Dopo cena si inizia la fase di digiuno e riposo intestinale.
Si va a letto presto, preferibilmente per le 10.30, con un bel libro e una luce calda e soffusa, al limite una tisana calmante, come quella alla melissa.