Come disinfiammare il colon con 7 alimenti
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Gel di semi di lino.
I semi di lino sono utili in caso di colon irritabile soprattutto se associata a costipazione, ma riducono anche i sintomi di gonfiore e spasmi. La cosa ideale sarebbe quella di mettere un cucchiaio di semi di lino in mezzo bicchiere di acqua, che va conservato per una notte almeno in frigo coperto da pellicola. Al mattino, un cucchiaino di gel ottenuto dalla macerazione dei semi nell’acqua, assieme a un bicchiere di acqua, prima di fare colazione, è un rimedio per disinfiammare gradualmente il colon.
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Papaya.
Della papaya matura è utile sia in caso di colon irritabile associato a stipsi che associato a coliche, perché migliora proprio la regolarità, correggendola in ogni caso. Ne basta una fettina o una dose di massimo 100 grammi giornalieri. Questo sia per le fibre ad azione probiotica che per la presenza dell’enzima papaina, che favorisce la digestione. Funziona anche in polvere o essiccata/disidratata (ma senza zucchero).
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Mango.
Il mango è un altro frutto utile nel trattamento del colon irritabile, entro i cento grammi, ma ridotto preferibilmente in purea da fresco. Sarebbero infatti i polifenoli del mango fresco ad avere un’azione benefica sull’infiammazione del colon.
- Mele.
Le mele sono molto utili in caso di colon irritabile associato a stitichezza, purché cotte senza buccia. Da crude non sono idonee, perché possono causare fermentazione. Se sono proprio mature, si possono consumare anche crude purché senza buccia e lontano dai pasti. -
Chiodi di garofano.
I chiodi di garofano svolgono un’azione di disinfezione del colon, ma non in fase acuta, quanto in fase non acuta per prevenire l’insorgenza di futuri attacchi di colon irritabile. La cosa migliore sarebbe usare il macerato glicerico o delle capsule in estratto secco.
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Aloe vera.
L’aloe vera ha un’azione emolliente, disinfettante e sfiammante del colon. Il basso dosaggio (per esempio un cucchiaino di succo sciolto in acqua o preso puro al mattino) è indicato sia in fase acuta che preventiva. In fase non acuta si può gradatamente aumentare la dose. Da non confondere con l’aloe ferox, che invece ha forte funzione lassativa.
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Psillio.
Può essere un’alternativa ai semi di lino, usando lo stesso metodo, ovvero facendo un gel che stavolta si ottiene con un cucchiaio di semi di psillio in un bicchiere di acqua. Si consuma un cucchiaino raso del gel ottenuto soprattutto in caso di colon irritabile con stipsi.