Last Updated on 10 Marzo 2019 by Eleonora Bolsi
Esistono dei veri e propri falsi amici della dieta: li scegliamo credendo di dimagrire o rimanere in forma proprio grazie a loro, e, peggio, fanno ormai parte delle nostre sane abitudini.
Ecco quali sono i cibi dietetici che al posto di farci dimagrire creano degli effetti opposti nel nostro corpo: rallentando digestione e metabolismo proprio a causa di additivi, aromi, addensanti, conservanti e altri ingredienti chimici che ci fanno solo male.
Ecco da quali cibi dietetici bisogna assolutamente guardarsi
CIBI DIETETICI: I FALSI AMICI DELLA TUA LINEA
- Prodotti multicereali e prodotti integrali: attenzione a tutti quei cibi in cui troviamo la dicitura integrale o multicereale. Basterebbe leggere con attenzione le etichette per scoprire che si tratta di falsi integrali. Cibi prodotti da farine addizionate a cruschetta, e che spesso hanno il peggio dei cereali combinati tra loro per dare una parvenza di prodotto sano, a cui si aggiungono zuccheri vari.
No a biscotti multicereali e e mix di cereali soffiati, a merendine che di integrale non hanno nulla e a pane e focacce fatti con gli scarti di lavorazione del cereale. Il dottor Pier Luigi Rossi, nutrizionista ed esperto di alimentazione consapevole, chiama questi prodotti “biscotti camuffati”.
- Cibi con edulcoranti: quelli chimici e sottoposti a raffinazione, anche se senza calorie o con minore indice glicemico, sono persino peggiori dello zucchero. Alcuni studi hanno infatti rilevato come il consumo di dolcificanti artificiali sia legato a un maggiore rischio di malattie metaboliche. Vero o ancora da verificare che sia, più consumiamo edulcoranti più ci abituiamo a un sapore dolce eccessivo e costante. Che richiama la voglia di “vero” zucchero.
- Cibi dietetici light o fat free: meglio prediligere il prodotto naturale che quello senza grassi o light. Spesso per ovviare alla mancanza di sapore del grasso naturale vengono aggiunti sale, additivi vari come la carragenina e persino zucchero.
- Cibi dietetici senza uova o olio di palma: fateci caso. Si vietano le uova in molte ricette perché “hanno troppo colesterolo” per poi trovare in etichetta il doppio di olio e burro, il doppio di farina raffinata e tantissimo zucchero. Questo sia nel campo delle ricette fai da te che, ahimè, nei prodotti dietetici dove senza colesterolo e senza uova è diventato, leggendo le etichette, sinonimo di “più sale, più glutine, più frumento, più zucchero”.
Stessa cosa per l’olio di palma: oggi va di moda sostituirlo con altri oli… sì, ma quali?
Se non trovate la dicitura “olio di girasole alto oleico” o “olio di oliva” ma solo olio di girasole, olii vegetali, olio di colza, di soia, eccetera, lasciateli sullo scaffale. - I prodotti ricchi di fibra: Altra moda che le aziende sfruttano per conquistare il consumatore. Dire che i prodotti sono ricchi di fibra, perciò salutari e dietetici rispetto ai prodotti tradizionali. Ma di che tipo di fibra si tratta? Anche qui, cruschetta, nei casi più fortunati una percentuale di inulina, pectine, gomme: il risultato è un prodotto pieno di fibre che possono danneggiare i villi intestinali e causare flatulenza.
- I sostitutivi del pasto e le bustine: parliamo di prodotti liofilizzati e trasformati chimicamente, che non hanno niente del cibo vero, e peggio, il nostro corpo non riconosce i giusti nutrienti da queste sostanze spesso ricche di vitamine e sali minerali di sintesi.
Con il risultato che riduciamo le calorie a un pasto per avere molta fame in quelli successivi. Il fegato si intossica, l’intestino si irrita e la salute va a farsi benedire.