Last Updated on 29 Gennaio 2021 by Eleonora Bolsi
Una cosa inoppugnabile per qualsiasi dietologo o nutrizionista è che per perdere peso occorre bruciare di più rispetto a quanto si mangia. Questa cosa, come tutti immaginiamo, può avvenire in due modi: o mangiamo meno oppure bruciamo più calorie, ovvero aumentiamo la spesa energetica di modo da perdere più peso.
Chiaramente, in entrambi i casi si può dimagrire: ma mentre riducendo le calorie possiamo abbassare il metabolismo, bruciando più calorie in altri modi abbiamo meno controindicazioni e sentiremo meno il sacrificio a, ed è di sicuro il metodo più efficace e sano per perdere peso. Ma come possiamo bruciare più calorie?
Ecco cinque proposte.
Come bruciare calorie in cinque mosse
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MUOVERSI DI PIU’
Chiaramente avere una vita più attiva ci permette di bruciare molto di più. Il che significa cercare di rompere la routine di sedentarietà, per esempio iscrivendoci in palestra e garantendoci almeno una media di mezzora di attività specifica (ginnastica, sport) e due ore/due ore e mezza di movimento (passeggiare, stare in piedi, uscire per commissioni, persino fare le faccende). Chiaramente a questo movimento non dobbiamo associare una dieta più calorica ma mangiare allo stesso modo. Niente palestra? Esistono tanti allenamenti che puoi fare a casa, qui hai tutto il necessario per iniziare con molte possibilità di scelta.
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BERE DI PIU’ CON IL TRUCCO DELL’ACQUA AROMATICA.
Bere più acqua non fa bruciare molte più calorie, visto che l’acqua non ha calorie né le brucia. Ma di sicuro abbiamo bisogno di essere idratati il giusto per spingere il corpo a bruciare di più. Impariamo a bere quanto abbiamo sete, di modo da fare pipì ogni 3-4 ore per non stressare il metabolismo.
Se il sapore dell’acqua non ci piace ed è per questo che dimentichiamo di bere, allora uniamo l’utile al dilettevole.
Possiamo usare degli aromatizzanti per dare sapore all’acqua e al tempo stesso aggiungere un extra di vitamine e sali minerali. -
SCEGLIERE CARBOIDRATI DIVERSI.
Qui il discorso è complicato, semplifico dicendo che se si scelgono carboidrati a basso indice glicemico, come pasta e pane integrali, riso integrale, cereali grezzi e legumi, al posto delle alternative raffinate, si evitano picchi di glicemia. La merendina a colazione ci farà arrivare affamatissimi a pranzo, il porridge o gli all bran no.
Qui la lista dei carboidrati a basso indice glicemico.
Tuttavia, per chi non tollera i carboidrati integrali e le fibre, è possibile abbassare l’indice glicemico di alimenti raffinati o ad alto indice glicemico come le patate. Ecco come riuscirci, è molto semplice. -
ALTERNARE LE CALORIE.
Si può aumentare il dispendio calorico imparando ad alternare sia i carboidrati che le calorie.
E’ un modo efficace per aumentare il metabolismo ed è semplice. Nei giorni più calorici mangiate pasta o riso a pranzo, in quelli meno calorici limitatevi a un pranzo a base di verdure, proteine e una fettina di pane integrale.
Ecco un piano semplice, ideato dal personal trainer Chris Powell, per riuscirci. -
NON SALTARE I PASTI.
Si pensa che sentire i morsi della fame spinga il corpo a bruciare di più.
Un digiuno improvvisato rallenta il metabolismo, a meno di non usare strategie come la dieta a intermittenza.