Last Updated on 15 Ottobre 2019 by Eleonora Bolsi
La dieta Banting è uno dei primi regimi dietetici con pochi carboidrati della storia delle diete. William Banting, dal cui nome viene la dieta, era un impresario di pompe funebri piuttosto ricco ma anche grasso che non riusciva a dimagrire.
Si rivolse quindi a un chirurgo, il dottor Harwey, allievo di Claude Bernard, per avere un aiuto. E questi gli propose una dieta a ridotto contenuto di carboidrati che però prevedeva poco pane e vino oltre a una piccola porzione di frutta giornaliera.
LE ORIGINI DELLA DIETA BANTING, LA PRIMA DIETA CON POCHI CARBOIDRATI
La dieta fu poi resa pubblica nel 1865, sotto il nome di dieta Harwey-Banting, grazie alla gratitudine di Banting che pubblicò una breve testimonianza a riguardo (Letter on Corpulence, Addressed to the Public), dicendo come aveva sconfitto l’obesità per sempre grazie a questa alimentazione.
Successivamente in tempi recenti, la dieta Banting è tornata di gran moda grazie al professor Tim Noakes (in foto), che nel suo libro “The real meal revolution” cambia un po’ la dieta originaria facendola diventare una dieta del tutto senza carboidrati e con cibi ad alto contenuto di grassi.
Una variante della dieta chetogenica, ma con proteine più libere in teoria, anche se nella pratica non dovrebbero eccedere il 20% del fabbisogno giornaliero. Infatti da un lato le quantità sono libere, dall’altro Noakes dice che il 75% della dieta deve provenire da grassi.
D’altronde Noakes è un professore di ginnastica ed ex maratoneta, non un dietologo, ma si è dimostrato abbastanza furbo nonostante le contraddizioni.
Nel suo libro descrive una dieta con colazione a base di uova e pancetta o formaggio e salumi; carne secca e formaggio a pranzo e carne e verdura o insalata a cena. E dice che Banting mangiò così per perdere peso. Ebbene, come vedremo non è esattamente così.
A pagina due vediamo la dieta Banting originale, quella che cioè fu prescritta a Banting dal dottor Harwey. E a pagina tre vediamo la dieta Banting di Tim Noakes. Come noterete le differenze ci sono. (SEGUE A PAGINA DUE)