Last Updated on 21 Marzo 2019 by Eleonora Bolsi
SEGUE: 8 FANTASTICI CIBI PER LA MEMORIA
- Alga chlorella.
Questa alga è stata al centro di molti studi che la legano a un potenziamento delle capacità cognitive.
Pare infatti che riduca lo stress ossidativo, proteggendo le cellule dai danni dei radicali liberi. E in particolare dai danni della glicazione. L’uso tuttavia dovrebbe essere a lungo termine, usando un estratto secco. - Canapa (e olio di canapa).
La canapa è al centro di molti dibattiti proprio per il suo uso terapeutico contro il dolore cronico ma anche per l’Alzheimer. L’olio di CBD, contenendo cannabidiolo, ed essendo ora facilmente acquistabile su internet in quanto privo di THC, è un buon integratore per potenziare la memoria, riducendo i danni dell’ecitotossicità, con effetto neuroprotettivo e antinfiammatorio. Inoltre riduce il rischio di depressione. - Quinoa.
Questo pseudo-cereale è ricco di amminoacidi, a basso indice glicemico perché più proteico rispetto agli altri cereali, e non essendo un vero e proprio cereale, è senza glutine. Inoltre, vista la sua rapidità di germogliazione, per via dei chicchi piccoli e teneri, è un ottimo alimento anche per chi ha problemi di digestione dei carboidrati complessi. E’ ricco di sostanze antiossidanti, tra cui la vitamina E, considerata con la C un naturale scavenger, cioè una difesa contro i danni dei radicali liberi. - Olio di semi di lino.
Va assunto più come integratore che come olio, per esempio aggiungendone un cucchiaino a una crema Budwig per colazione che possiamo ottenere frullando uno yogurt greco scremato, del quark o dei fiocchi di latte con mezza banana, un cucchiaino di semi di chia, uno di semi di zucca o girasole, due cucchiai di fiocchi di avena. Va conservato in frigo dopo l’apertura. L’olio di semi di lino è naturalmente ricco in omega3, come i semi di chia, il salmone e in generale il pesce azzurro.
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