mercoledì, Ottobre 30

Aumento peso, 5 cose che lo provocano

Last Updated on 8 Maggio 2020 by Eleonora Bolsi

Aumento di peso: è sempre chi è grasso a essere il colpevole perché mangia male o troppo?
Quando pensiamo ai nostri chili di troppo, o in generale alle persone sovrappeso o obese, crediamo che tutto si riconduca alla formula “mangiare di meno e bruciare di più”.

Una formula che nel mondo scientifico ha un nome, ovvero sistema “CICO”. L’acronimo di Calories in, calories out.

Ma esistono 5 cose che provocano un aumento di peso.
Sono scientificamente provate, per cui non si possono al momento fare le seguenti affermazioni per tutti.

  • Che chi è grasso mangia più di una persona magra.
  • Per perdere peso basta solo mangiare di meno e muoversi di più.

So che questa cosa vi può scandalizzare. Ho sentito esempi umanamente improponibili per confermarli.
Tipo che nei campi di concentramento nessuno era grasso. Un’associazione terribile.

Vorrei quindi che faceste lo sforzo di aprire per un attimo la mente e leggere l’articolo.
Sarete poi in grado di valutare da soli se credere a quelle due affermazioni o iniziare a nutrire qualche dubbio.

AUMENTO PONDERALE, DIETA E METABOLISMO

Queste due affermazioni portano a tirare spesso conclusioni affrettate.
Se io dico che per perdere peso basta mangiare di meno e muoversi di più dico una cosa che, in condizioni normali, è vera.
Per condizioni normali si intende, qui: condizioni normali di salute e condizioni metaboliche normali.

Se prendo un soggetto che prima mangiava normalmente, era in buona salute e lo metto a fare una dieta drastica, è certo che avrò una perdita di peso. Di quanto però non lo si può dire con certezza.

Il metabolismo infatti è un sistema adattivo. Adattivo vuol dire che se risponde in un certo modo a determinate condizioni, successivamente cerca di adattarsi a quelle stesse condizioni, dunque la sua risposta cambierà.

Facciamo un esempio.
Io so che un chilo di peso corrisponde a circa 7700 calorie, dato che per perdere un pound, che tuttavia non è mezzo chilo, dovrei tagliare 3500 calorie. Dunque se io brucio in più 7700 calorie con ogni probabilità perderò un chilo.

Siccome tuttavia il metabolismo si adatta, nel frattempo avrò una riduzione dello stesso del 7%-10% circa per il metabolismo basale.
Cambiando le condizioni iniziali, cambierà il risultato di perdita di peso.
Al tempo stesso, cambia tutto se io ho già fatto delle diete e quante o se è la mia prima dieta.

Se io poi ho altre condizioni, per esempio ho il cortisolo alto, queste altre condizioni interferiscono con la perdita di peso.
Ecco perché in tutti gli studi che troverete sulle diete, la perdita di peso è stimata secondo una media, e non è mai un numero preciso.

Cioè soggetti con le stesse caratteristiche seguiti in una struttura 24 ore al giorno con pasti controllati dai medici e senza alcuna possibilità di sgarrare, con la stessa dieta avranno comunque perdite di peso diverse.

Se invece il soggetto parte già svantaggiato, cioè non è in condizioni normali né di salute né metaboliche, il discorso si complica ulteriormente.
Data la vastità di informazioni reperibili oggi in tema di nutrizione, se così non fosse saremmo tutti magrissimi.
Invece a oggi le persone sono più obese di un tempo.

In realtà, non è solo l’alimentazione a causare un aumento di peso.
Ecco perché, prima di affamarci e provare la nuova, ennesima dieta, è il caso di chiedersi se il nostro aumento di peso non sia dovuto a una di queste cinque cause che sto per elencarvi. E agire di conseguenza.

(SEGUE A PAGINA 2)