Last Updated on 7 Maggio 2020 by Eleonora Bolsi
Ora che si allentano le restrizioni imposte dal governo Conte sull’auto contenimento o lockdown, molte persone sentono l’urgenza di perdere quei chili presi stando a casa, che le hanno anche portate a mangiare qualcosa di più. Molte tornano al lavoro e poco per volta tutti cercano, con le dovute cautele dato che la pandemia Covid-19 è tuttora in corso, di riprendere una vita normale o quasi. In questa fase 2 come dimagrire dopo il lockdown?
In questo articolo vediamo cosa raccomandano gli esperti: credo che i loro consigli vi stupiranno.
FASE 2 COME DIMAGRIRE DOPO IL LOCKDOWN
Si stima che la fase 1 abbia fatto lievitare la bilancia di almeno 2 kg in media. Un fenomeno talmente diffuso che si è persino coniato un termine: “chili da covid”. E così molte persone sono ansiose di dimagrire durante la fase 2, sperando poi di potere andare in vacanza quest’estate. In realtà non è ancora chiaro se e quanto potremo viaggiare.
Si spera di sì, almeno in Italia, se dovessero riaprire gran parte delle Regioni.
Tuttavia il bisogno di rimettersi in forma nasce anche per un altro motivo, è una sorta di augurio per il futuro, la scelta di volersi bene sperando di potere uscire anche di più, e di non fare i passi del gambero.
Ma come dimagrire dopo il lockdown?
La dottoressa Nikki Stamp spiega che, anche se siamo presi dall’urgenza di dimagrire, sarebbe controproducente fare diete drastiche in questo momento. Il motivo è che siamo molto stressati da tutto ciò che sta accadendo, e quindi c’è un alto rischio di non riuscire a seguire una dieta dopo i primi giorni di tentativi. La cosa ideale è invece iniziare da piccoli cambiamenti. Vediamo quali.
CONSIGLI PER DIMAGRIRE DOPO LA QUARANTENA
Questi consigli funzionano in sinergia, e non riguardano solo l’alimentazione.
1. Ristabilire i propri ritmi circadiani.
Non andare a dormire dopo le undici e mezza, mezzanotte. Iniziare poco per volta ad andare a letto prima. Stabilire degli orari per i pasti. Sforzarsi quindi di fare colazione al mattino, pranzo e cena più o meno agli stessi orari. Ristabilire dei ritmi circadiani appropriati ci permette di migliorare la nostra salute ormonale e psico-fisica, ed è un aiuto importante per mangiare meno.
2. Pianificare l’attività motoria fuori casa.
Non esiste l’obbligo per il governo di mascherina per uscire all’aria aperta, soprattutto se vogliamo fare attività motoria, ma c’è l’obbligo di distanziamento. Chiaramente per ogni Regione esistono diverse ordinanze: quindi è probabile che nella vostra Regione l’obbligo di mascherina ci sia in ogni situazione. La cosa migliore se non mettiamo delle protezioni è mantenere le distanze dagli altri anche più di un metro, ovvero circa due metri. Solo se questo non risulta possibile (se per esempio vivete in un quartiere o in un luogo ad alta densità di popolazione) muniamoci di mascherina.
Possiamo anche prendere la macchina per raggiungere luoghi più isolati dove fare attività motoria, dato che è concesso spostarsi nella propria Regione per motivi di necessità, tra cui l’attività fisica. Si possono quindi pianificare uscite non solo in città, ma camminate a passo svelto e corse sulla spiaggia, in collina, in campagna. Inoltre è meglio uscire al mattino, di modo da godere dei raggi del sole.
Camminare è attività motoria, non lo è il passeggio inteso come attività di camminata senza scopo, con scarpe non adatte, indumenti poco adatti: l’andare a spasso a guardare le vetrine, insomma.
Se non potete correre, ritagliatevi un’ora per dell’attività motoria in base alle vostre possibilità prediligendo ove possibile gli spazi aperti.
3. Evitare ricette caloriche.
Ok, ci è piaciuto cucinare e fare pizza, pane, torte in casa. Ora però semplifichiamo la nostra alimentazione evitando di fare colazione e spuntini con qualche bomba calorica. Partiamo quindi dai fondamentali: frutta, verdura, legumi, carne, pesce, uova, cereali in chicco, latticini e formaggi.
Quindi colazione con un frutto e magari uno yogurt, non con la torta. Cena con pesce e verdure o carne e verdure, patate, frutta. Pizza solo una volta a settimana. Puoi usare la regola del piatto sano per capire come mangiare in modo più corretto, qui.
Se invece hai dubbi sulle quantità, prova a vedere come calcolare le porzioni se vuoi dimagrire.
Prova insomma a darti tu dei limiti coerenti, tagliando le calorie delle cose superflue.
4. Non avere pensieri negativi sul tuo aspetto fisico, ma prendi cura di te.
Taglia anche il superfluo inteso come tutti quei film mentali che ti stanno facendo vivere peggio questo momento. Non è il caso adesso di colpevolizzarsi (né di auto-assolversi): hai un problema di peso? Fai prima queste cose, focalizzati sull’essere più energico e motivato, datti piccoli obiettivi ma mantienili per due settimane, poi aggiungine altri.
Ottieni di più, molto di più così che non entrando in uno spirale di negatività, perché lo stress, anche mentale, nuoce al tuo corpo.