Last Updated on 7 Marzo 2016 by Eleonora Bolsi
Prima che mi si accusi di spronare tutti al veganesimo, o al vegetarianesimo, preciso la mia dieta: mangio carne una volta a settimana, in genere due contando i salumi. Consumo formaggi e latticini, uova, adoro il pesce, mangio moltissime verdure, legumi, frutta. Sono proprio il prototipo dell’onnivora, nella dieta. Sono sicura che mangiare troppa carne faccia male, e ho letto molte ricerche in tal senso, non solo sulla carne ma anche sui latticini (per via della caseina). E dubito che se cento ricerche indipendenti le une dalle altre dicano che il consumo di proteine animali (di troppe) faccia male alla salute, mentre due o tre bestselleristi leggendo male i dati (vedi la critica del dr. Ornish a chi parlava di mangiare carne tutti i giorni) predicano di iniziare la giornata con uova e pancetta, i primi sono tutti complottisti e gli ultimi gli unici intelligentoni che hanno capito come funziona il mondo. Ovviamente è una mia opinione.
Trovo tuttavia lodevole il caso di un uomo, quest’uomo, Benji Kurtz, che, obeso per tutta la vita e umiliato di conseguenza, tanto da non riuscire a vestirsi neanche in un normale negozio, sia riuscito a dimagrire ben cinquanta chili in un anno con la dieta vegana. Alla faccia, direi, di quanti dicono che i cereali integrali e i legumi facciano ingrassare o non siano buoni per il “vero uomo”, vi invito a dare un’occhiata al suo sito, non per diventare vegani o vegetariani, ma per diventare dei veri onnivori. Perché, e non mi stancherò mai di ripeterlo, la varietà alimentare è uno dei modi per stare in forma per sempre.