mercoledì, Ottobre 30

Come mangiare light guardando le partite di calcio

Last Updated on 30 Settembre 2020 by Eleonora Bolsi

Quando alla tv c’è una partita di calcio si sa, non ce n’è per nessuno. E spesso non ce n’è neanche in termini di dieta, perché il nervosismo e l’eccitazione di seguire le partite, special modo quando gioca la propria squadra del cuore o la nazionale, farebbero ingurgitare chili di patatine a tutti.

Ecco perché chi è a dieta deve giocare in anticipo, comprare i giusti ingredienti e servire degli stuzzichini ipocalorici. E così salvate capra e cavoli, linea e partita. Persino il tifoso più mangione e terra-terra non potrà disprezzare queste leccornie e voi potrete mangiare light senza sentirvi in colpa.

COME MANGIARE LIGHT GUARDANDO LE PARTITE DI CALCIO

  1. La frittata di cipolle light.

    Resa celebre da Fantozzi, è immancabile anche quando si parla di dieta. Soprattutto se la fate al forno, con carta da forno con cui coprirete una bella pirofila, senza olio. Per la frittata utilizzate solo: due o tre cipolle precedentemente lessate e tagliate a fettine, sale, pepe, un cucchiaio abbondante di pecorino, 5 albumi e per chi vuole rosmarino e pezzetti di acciuga o capperi. Montate con una forchetta gli ingredienti e infornate per mezz’ora a 180 gradi. Dividendola per dieci quadratini, sono meno di 20 calorie a porzione. Altrimenti guarda la ricetta per dei muffin light salati. 

  2. Le kale chips.

    Ecco la ricetta. 

  3. Pizzette di melanzana.

    Che ve lo dico a fare? Vi sbrigate in un niente. Tagliate per il lato corto la melanzana a fette, salate le fette e passatele in forno caldo per una buona mezz’ora.  Poi mettere su ogni fetta un cucchiaio di sugo al basilico, poca provola tritata, sale, pepe. Ripassate in forno per quindici minuti. Anche qui, venti calorie a pizzetta.

  4. Le barchette di champignon.

    Dovete avere dei prataioli belli grossi, diciamo una decina. Occorre scavare le cappelle, tagliare finemente i cambi e mischiarli con 100 gr. di bresaola a striscioline, un mazzetto di rucola, aceto balsamico, sale e pepe. Grigliate di cappelle e per ognuna va un cucchiaino di composto. Trenta calorie a fungo.

  5. Spedini di tofu.

    Sono bocconcini di caprese vegan. In uno stecchino (normale), infilate un tocchetto di tofu fresco grigliato, un pomodorino ciliegino, una foglia di basilico e un’oliva verde denocciolata. Spennellateli tutti con poco olio evo, salate e pepate. Quindici calorie a bocconcino.

  6. Hummus light.

    Frullate una scatola di ceci precotti con uno spicchio di aglio, mezzo limone spremuto, sale, pepe, un cucchiaio di salsa tahine e un vasetto di yogurt bianco magro al posto dell’olio. Offritelo con fettine di carote.

  7. Tzatziki con verdura cruda.

    A un vasetto di yogurt greco senza grassi unite aglio q.b., sale, pepe e un grosso cetriolo, frullate tutto. Potete servirlo con finocchio crudo a spicchi. Diuresi assicurata.

E per dessert?
Macedonia “bruna” di frutti di bosco o rossa di ciliegie e fragole, zuccherata con stevia, e servita con crema di ricotta (ricotta magra, stevia o fruttosio, essenza di vaniglia o limone).